Milleproroghe, Italia Viva usa il decreto per attaccare M5S e PD

I “renziani” hanno usato il Milleproroghe per smontare 4 colonne portanti della linea dell’esecutivo. E la linea aderisce con quella di Forza Italia

Un attacco frontale, che sa tanto di rivalsa nei confronti di un Governo che traballa ogni giorno di più. Italia Viva, infatti, ha utilizzato una delle misure principi del Movimento 5 Stelle, il Decreto Milleproroghe, per piazzare un campo minato nei confronti degli alleati di Governo. I “renziani” hanno usato un decreto omnibus per cancellare tutto quanto sostenuto dalla maggioranza finora. Su oltre 2mila emendamenti presenti nella misura, solo 150 sono firmati dai deputati vivaisti. Ma in molti casi aderiscono alla linea del centrodestra.

Si profila dunque una sorta di adesione a quella che rappresenta la linea già profilata da Forza Italia. Eppure Italia Viva ha presentato due proposte di modifica con cui si propone di rinviare di un anno gli effetti della riforma che blocca la prescrizione dopo la sentenza di primo grado. Un testo quasi identico a quello avanzato sul Milleproroghe da Enrico Costa, il deputato e responsabile Giustizia di Forza Italia.

“Stanno andando a rimorchio dei Cinque Stelle e mi dispiace molto perché il PD una volta era un partito riformista e garantista.” ha dichiarato Matteo Renzi, attaccando il suo ex partito.
I democratici hanno subito replicato: “Matteo Renzi si lamenta sempre che attaccano il ‘Matteo sbagliato’. Sta sbagliando tutto anche lui, purtroppo. Da quando i sondaggi sono deludenti, attacca sempre e solo il partito sbagliato: il PD e non la Lega di Salvini. Noi combattiamo le destre e i loro leader. Lui solo gli alleati: continuiamo così, facciamoci del male. Ma noi continueremo per unire e salvare l’Italia.”

Avrà fine questa guerra “fratricida”?