15 Dicembre 2015 - 14:45

Mistero Adventure, puntata 1

Mistero

Dopo una pausa di un anno e mezzo, torna su Italia 1 Mistero, la trasmissione ideata e realizzata da Claudio Cavalli. Il format non cambia, ma ogni puntata sarà monografica e dedicata a uno specifico “viaggio” dei conduttori, a caccia di teorie del complotto, misticismo e paranormale

[ads1] Avevamo lasciato quelli di Mistero un anno e mezzo fa sul piroscafo Patria dove Marco Berry, Daniele Bossari, Jane Alexander e Andrea Pinketts avevano condotto quella che forse era stata la più deludente delle otto serie della trasmissione, troppo incentrata sulle teorie del complotto elaborate da Adam Kadmon, il blogger che si definisce esperto di complottismo e di esoterismo.

Mistero

Il nuovo cast di Mistero

Adesso il cast torna su Italia 1 con una nuova serie monografica, nella quale i conduttori si dedicheranno, di volta in volta, ad un viaggio diverso, stavolta a caccia di antichi astronauti.

Diciamolo subito: la trasmissione è un modo piacevole per passare una serata in casa, davanti alla televisione, purché le teorie divulgate dai pur bravi conduttori non vengano prese come oro colato. Perché, in effetti, il problema di Mistero è proprio quello di dedicarsi prevalentemente ai fanatici del “complottismo” e a quelli ai quali la teoria carteriana (da Chris Carter, quello di X-Files) della verità nascosta va particolarmente a genio.

Se si sta attenti, però, a non farsi turlupinare e ad abboccare a teorie che nel mainstream sono solo teorie alternative alle verità reali, e si levano pure quelle parti inutili dedicate ai “misteriosi” quanto fintissimi gnomi in Argentina o alle sirene delle Fiji, Mistero riesce comunque ad offrire comunque interessanti spunti per una letture al limite e per un approfondimento personale.

Ieri, ad esempio, la trasmissione ha offerto un bel servizio direttamente dal Perù, dove i conduttori Eleonoire Casalegno e Daniele Bossari hanno proposto il loro report del viaggio a Machu Picchu, tra le rovine della civiltà incaica. Il tema-base della puntata era una indagine sulla possibilità che la vita sulla Terra sia giunta dallo spazio, e che i nostri progenitori possano aver incontrato creature provenienti da altri pianeti in un epoca remota e comunque precedente al Diluvio Universale.

Ci sono state così mostrate le immagini aeree delle stupende linee di Nazca, quei glifi straordinari che sono presenti in una larga area del Perù a sud dell’antica capitale Inca di Cuzco, le quali sono visibili solo dal cielo e quindi probabilmente dedicate, dagli antichi abitanti del Sudamerica, a presunti visitatori provenienti da altri mondi.

Per quanto strana, va detto che la teoria esposta da Mistero trovano spunto nei lavori di alcuni credibili giornalisti, scrittori e scienziati, che tra il 1947 (l’anno della nascita dell’ufologia moderna) e gli anni ’80, scrissero interessanti volumi di ufologia. Tra questi Erich Von Daniken e Peter Kolosimo.

Al momento non è ancora chiaro l’uso di queste linee, anche se studiosi esterni alla pseudoscienza di cui Mistero è intriso, ritengono che essi possano essere dei luoghi dedicati a cerimonie rituali o a culti dedicati all’acqua.

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Le Linee di Nazca, il condor

Purtroppo, le trasmissioni che parlano di enigmi sono poche, a dispetto di una grande fame di una buona fetta degli spettatori per la tematica: quindi anche Mistero, che forse utilizza un linguaggio a tratti inutilmente scioccante, diventa un modo per conoscere qualcosa di nuovo, alternativo a quelle che sono le principali preoccupazioni dell’uomo di oggi.

Anche la parte sulle profezie su un futuro, possibile, attentato contro Roma (che potrebbe aver luogo il mercoledì santo del prossimo marzo 2016, secondo una citata profezia della Madonna di Anguera, non riconosciuta dalla Chiesa), si è rivelata interessante e avrà dato sicuramente a qualche spettatore quel pizzico di curiosità per ricercare un approfondimento su internet, vera o falsa che si possa considerare la predizione in questione.

La prossima settimana, sempre di lunedì, Mistero tornerà in Europa e sarà precisamente in Spagna. [ads2]