17 Febbraio 2021 - 12:18

Mobrici: “Cosa devo fare per farmi considerare?” Ecco il singolo

Mobrici 20100

Da oggi è disponibile il nuovo singolo di Mobrici dal titolo “20100” con cui grida a gran voce “Cosa devo fare per farmi considerare?”

Da oggi è disponibile “20100” (Maciste Dischi/Virgin Records/Universal Music Italia), il nuovo singolo di Mobrici che apre la strada al nuovo percorso del cantautore milanese. Una canzone cruda e romantica, disponibile in streaming e digital download (clicca qui). Scopriamo com’è nato il brano.

Il brano, prodotto dallo stesso Mobrici e da Antonio Filippelli, è nato dall’ispirazione del cap generico di Milano, ormai non piú attivo così come la storia che viene raccontata: “È una canzone nata in pochi minuti con due elementi fondamentali: una tastiera e la voglia di dire qualcosa a qualcuno attraverso parole e musica. Cosa dovrei fare per riavere la tua attenzione? La vita va avanti, ogni minuto può essere un momento nuovo, di svolta e quando perdiamo qualcuno a volte vorremmo tornare indietro o lasciare tutto com’è.”

Chi è?

Matteo Mobrici è stato il frontman della band Canova, realtà di culto del panorama indie pop italiano, scioltasi nel 2020. Mobrici è un multiforme cantautore sempre in bilico tra canzone d’autore e pop. Le sue sono storie minime per amori grandi, molto suggestive che consentono a tutti di rispecchiarsi.

Testo

Dimmi cosa devo fare
Per farmi un attimo considerare
Dare fuoco alla Stazione Centrale
O uccidermi sotto Natale
Vivere sotto un ponte
Con una bicicletta dalle luci rotte
Scrivermi sulla fronte
Di quanto sia difficile la vita adesso

Ti ho persa tra un esame e un altro
Tra un passaggio dato da qualcun altro
Una bevuta di domenica sera
Un bicchiere di vino e una risata leggera
E scusami se non sono stato bravo abbastanza
Da capire al volo
Dove andasse la tua vita adesso
Ti ho persa sotto una luna piena
Na-na-na-na-na-na-na

Ruberò la Madonnina
E ci farò un falò con della benzina
Inonderò il Naviglio con le lacrime
E i turisti annegheranno facile
Ti ricordi di me? La camicia che avevo
Era bianca, ma sembrava vintage
Ti ricordi di te? Della tua preoccupazione
Nelle cose?

Ti ho persa tra un esame e un altro
Tra un passaggio dato da qualcun altro
Una bevuta di domenica sera
Un bicchiere di vino e una risata leggera
E scusami se non sono stato bravo abbastanza
Da capire al volo
Dove andasse la tua vita adesso
Ti ho persa sotto una luna piena

Ti ho persa sotto una luna piena