Modigliani e l’avventura di Monteparnasse a Livorno
In occasione del centenario della morte di Modigliani, Livorno ospiterà alcune opere della sua avventura di Monteparnasse
Modigliani, il suo fascino e le sue muse senza occhi saranno celebrati nel centenario della sua morte nel Museo della sua città, Livorno, dal 7 novembre al 16 febbraio.
Quattordici dipinti e dodici disegni di un artista sempre legato alla sua terra natia, provenienti dalle collezioni di Paul Alexandre e Jonas Netter, e che raccontano la sua avventura a Monteparnasse.
Durante il suo soggiorno francese Amedeo Modigliani ha fatto la conoscenza di diversi artisti come Guillaume Apollinaire, il collezionista Paul Guillaume, lo scrittore Blaise Cendrars, il pittore russo Chaïm Soutine e il francese Maurice Utrillo.
Era amato per il suo carisma e il suo talento, capace di far esprimere con un linguaggio contemporaneo l’arte rinascimentale. A loro sono dedicati dei dipinti di grandi dimensioni esposte in questo percorso.
Vi sono anche dei ritratti di donna: della bellissima Elvira, Elvire au col blanc, che è stata sua modella per 4 volte, e l’eleganza diJeune fille rousse , ovvero la bella Jeanne Hébuterne.
Marc Restellini, curatore, ha commentato: “La mostra è un ritorno a casa. ono felice di questa occasione. Non poteva esserci decisione migliore di portare la mostra di Modigliani nella sua città nell’anniversario del centenario della morte.
Qui a Livorno Amedeo Modigliani ha sviluppato la sua capacità creativa e lo spiritualismo ebraico e qui a Livorno mi auguro che la storia, e non solo il mercato, possano approfittare di questa meravigliosa opportunità per dargli la giusta posizione nella storia dell’arte occidentale”.