25 Maggio 2023 - 18:07

Scomparso Antonio Siniscalchi, storico procuratore salernitano: domani i funerali

Un lutto che lascia un vuoto incolmabile nella comunità di Salerno. Antonio Siniscalchi, il magistrato di origini nocerine ma residente a Baronissi sin dagli anni Sessanta, è scomparso improvvisamente la scorsa notte.

Era entrato in magistratura nel1963, e il primo incarico fu presso la Pretura di Napoli. Negli anni successivi, a partire dal 1966, fu Pretore a San Cipriano Picentino e poi, fino al 1984, a Mercato S. Severino. Nel 1984 fu nominato consigliere della Corte d’Appello di Potenza e, dal 1987, ricoprì la carica di Sostituto Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Salerno.

Dal 1994 gli vennero conferite le funzioni di Sostituto Procuratore Generale presso la Suprema Corte di Cassazione e, nell’ottobre 2001, fu nominato Avvocato Generale presso la stessa Corte. Nello svolgimento di questa delicatissima carica fu designato alla funzione di Dirigente e Coordinatore generale dell’intero servizio disciplinare e, contemporaneamente, incaricato anche della Dirigenza del Servizio Penale, esercitando così le funzioni di Procuratore Generale Aggiunto presso la Suprema Corte. Nell’ambito di questi delicatissimi incarichi ricevuti negli ultimi anni di servizio, si occupò inoltre della sorveglianza sul Procuratore Nazionale Antimafia e sulla relativa Direzione Nazionale Antimafia.

Negli anni in cui ha esercitato la pubblica accusa in Cassazione, gli sono stati affidati i più delicati casi. Tra la fine degli anni ’90 e gli inizi del 2000, curò, tra gli altri, i processi Berlusconi, Mannino e Carnevale.

Antonio Siniscalchi lascia la moglie Rosa Cuoco e i figli Silvia, docente universitaria, ed Enrico, avvocato civilista. Secondo quanto riportato dal sito web “Giustizia news” i funerali si terranno domani mattina, venerdì 26 maggio, a Baronissi, alle 10,30, presso la Chiesa di Maria SS. Di Costantinopoli.