24 Luglio 2019 - 19:55

Morto Rutger Hauer, il “replicante” di Blade Runner

Rutger Hauer

Rutger Hauer aveva 75 anni. La sua carriera lo ha portato a recitare più di 175 titoli. Il 2019 coincide con l’anno della morte in Blade Runner

Lui aveva visto cose che noi umani non potevamo nemmeno immaginare. Alla veneranda età di 75 anni, è morto il mitico “replicante” di Blade Runner, Rutger Hauer. La conferma della sua dipartita è avvenuta tramite il suo agente Steve Kenis, che a Variety ha detto che l’attore è morto il 19 Luglio nella sua casa olandese e il funerale si è svolto oggi. Una lunghissima carriera di più di 170 titoli ma la popolarità la deve al film di Ridley Scott accanto a Harrison Ford.

Nato nella provincia di Utrecht, in Olanda, ma cresciuto ad Amsterdam, Rutger Hauer è un figlio d’arte: i genitori erano entrambi attori di teatro. La passione per la recitazione grazie a un gruppo sperimentale negli anni Sessanta finché cominciò a lavorare per una serie TV olandese. Il salto al cinema è avvenuto grazie al regista olandese Paul Verhoeven con cui ha girato diversi film.

L’attore ha lavorato anche con diversi registi italiani, tra cui Ermanno Olmi (La leggenda del santo bevitore, Il villaggio di cartone), Dario Argento (Dracula 3D) e Lina Wertmueller (In una notte di chiaro di luna)Il debutto ad Hollywood dell’attore avvenne nell’ormai lontano 1981, accanto alla più celebre figura di Sylvester Stallone. Il film era I Falchi Della Notte, del regista Bruce Malmuth.

Solo un anno dopo, però, la sua carriera ha avuto un salto pazzesco, grazie al ruolo del replicante Roy nel celebre Blade Runner.
Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di morire.