Il ricordo di Kobe Bryant resterà indelebile nel cuore degli sportivi e dell’America intera. A due mesi e mezzo dalla scomparsa del Black Mamba, in un tragico incidente aereo, l’NBA ha deciso di rendergli omaggio inserendolo nella Hall of Fame.
A causa dell’emergenza Coronavirus però non potrà avvenire la celebrazione nell’immediato e la data per la riconoscenza è stata fissata al prossimo 29 agosto a Springfield. La moglie Vanessa, accolta la notizia, intervistata da ESPN, non ha trattenuto le lacrime in diretta tv. Questo il suo commento: “Vorrei che Kobe fosse qui con noi a festeggiare. Questo traguardo è il culmine della sua carriera in NBA, siamo incredibilmente orgogliosi di lui e ci dà conforto questo riconoscimento nei suoi conforto“.
Insieme a Bryant, nella Hall of Fame sono stati inseriti anche Tim Duncan, ex centro dei San Antonio Spurs, e Kevin Garnett, l’uomo dell’ultimo titolo dei Boston Celtics nel 2008. La città di Springfield accoglie le leggende dell’NBA e anche l’Italia è presente al suo interno: infatti, a rappresentare il tricolore ci sono Dino Meneghin, Cesare Rubini e Sandro Gamba.
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