27 Ottobre 2021 - 11:37

Nba, le partite della notte: Curry e Utah fanno bottino pieno, bene i Lakers senza Lebron

Warriors e Utah non si femano, bene i Lakers all’over time in Texas, blitz dei Knicks a Philadelphia. Il recap delle notte Nba

Sono cinque le partite Nba disputatesi nella notte tra martedì e mercoledì. I cinque incontri che hanno confermato l’ottimo momento di alcune e regalato anche qualche sorpresa inaspettata.

Oklahoma City Thunder-Golden State Warriors 98-106

Partiamo dagli Warriors che con Curry fresco di nomina a giocatore della settimana, firmano il quarto successo in altrettante gare espugnando il Paycom Center di Oklahoma, rispondendo a tono ai Bulls.

Serata più complicata del previsto per i ragazzi di Steve Kerr, costretti ad inseguire per tre quarti del match grazie ad una super prestazione di Gilgeous-Alexander autore di 30 punti e miglior marcatore di serata. Gli Warriors faticano a trovare continuità dall’arco mettendo a segno solo 14 triple sulle 40 tentante, statistica inusuale per i giallo-blu.

Il primo vantaggio degli ospiti arriva solo nei secondi finale del terzo quarto, grazie un parziale da 33-17 in favore degli Warriors. Curry che ne mette a referto 23 conditi da 4 assist che armano le braccia di un Damion Lee da 20 punti e un ritrovato Wiggins da 21 punti 4 assist e 4 rimbalzi. Vicino alla tripla doppia Draymond Green che chiuse con 8 punti, 9 rimbalzi e 8 assist.

San Antonio Spurs-Los Angeles Lakers 121-125

Orfani di Lebron James relegato a secondo di coach Vogel, i Lakers, sotto di 13 nel terzo quarto, prima forzano l’over-time e poi si liberano degli Spurs grazia ad una super prestazione del duo Davis-Westbrook autori di 68 punti in due.

Da sottolineare la prova del secondo che incappa nella prima serata realmente convincente con la nuova maglia, impegnando la difesa texana per tutta la gara conclusa con una tripla doppia sfiorata da 33 punti, 10 rimbalzi e 8 assist e tantissime giocate ad altissima intensità. Davis ne mette 35 con 17 rimbalzi e 4 stoppate, numeri che dimostrano la versatilità del numero 3 gialloviola, semplicemente dominante nel finale di gara da 29-17 per i Lakers.

San Antonio le ha provate tutte per impedire il secondo successo di fila dei losangelini, ma nonostante la tripla doppia di Dejounte Murray (21 punti, 12 rimbalzi e 15 assist) e un Jakob Poeltd da 27 punti e 14 ribalzi, pagano lo strapotere fisico degli avversari e devono arrendersi al maggiore talento della squadra di Vogel..

Utah Jazz-Denver Nuggets 122-110

Percorso netto anche per i Jazz che si sbarazzano di Denver grazie ai 23 punti e 16 rimbalzi di Rudy Gobert e i 22 di Donovan Mitchell, bravi a sfruttare l’infortunio dell’MVP Jokic avvenuto appena due minuti prima dell’intervallo lungo.

Il Joker lotta fin che può contro il miglior difensore della lega, mettendo a referto la sua miglior partita da inizio stagione con 24 punti, 6 rimbalzi e 6 assist e con un quasi perfetto 8/9 dal campo nei 15 minuti che rimane sul parquet.

Messo Jokic fuori gioco, Utah non si fa scappare l’occasione e chiude le ostilità grazie ai 15 punti a testa di Mike Conley e Bojan Bogdanovic in uscita dalla panchina. I Jazz si portano così sul 3-0 guidando la classifica ad ovest insieme a Golden State, ma con una partita in meno.

New York Knicks-Piladelphia 76ers 122-99

La sorpresa della serata arriva direttamente dal Madison Square Garden, dove i Knicks strapazzano Philadelphia trascinati dai nuovi arrivati. Degna di nota la prestazione del miglior Kemba Walker della stagione autore di 19 punti e più che ottimo 5/11 dall’arco, che si carica i compagni sulle spalle trascinandoli alla prima vittoria dopo 15 sconfitte consecutive contro i 76ers.

A decidere il match è una seconda frazione praticamente perfetta dei padroni di casa conclusa con un eloquente parziale di 39-16 che gli permette di amministrare il proseguo del match senza troppi affanni.

Serata complicata per Joel Embiid conclusa con appena 14 punti con solo due canestri messi a bersaglio. A tenere in partita gli ospiti ci pensa Tobias Harris che va ad un passo dalla tripla doppia con i suoi 23 punti, 9 rimbalzi e 9 assist. Per Philadelphia è la seconda sconfitta in quattro gare, troppe per chi punta ad essere tra le protagoniste in questa stagione.

Dallas Mavericks-Houston Rokets 116-106

Luka Doncic si aggiudica il derby texano tra i Maveriks e i Rokets. Il play sloveno chiude con una doppia doppia da 26 punti e 14 rimbalzi condita anche da 7 assist per i compagni che contribuiscono alla miglior prestazione in maglia Mavericks di Reggie Bullock, autore di 16 punti è un soddisfacente 4/9 con i piedi fuori dall’arco, che permette di far passare in secondo piano la pessima prestazione di Porzingis (9 punti e 2/9 dal campo).

In casa Rokets degna di nota la prova di Gordon autore di 22 punti che tengono a galla i suoi compagni fino ad inizio terzo quarto, quando Dallas mette la quinta e sia avvia senza troppe difficoltà alla seconda vittoria su tre di questo inizio stagione.