26 Ottobre 2021 - 10:58

NBA, 4 vittorie di fila per i Chicago Bulls: il precedente ai tempi di Jordan

La sorpresa di inizio NBA 2021-22 sono i Chicago Bulls di LaVine e DeRozan: quattro vittorie di fila, non accadeva da 25 anni

Quattro vittorie consecutive ed un avvio super ad Est: i Chicago Bulls sono la prima sorpresa dell’inizio stagione di NBA. La compagine guidata dal coach Billy Donovan ha ottenuto l’ennesimo successo nella notte dove ha espugnato l’Air Canada Centre di Toronto. Un avvio del genere era un evento che non si verificava dal 1996-97, quando nei Bulls militava un certo Michael Jordan.

DeRozan e LaVine mattatori

Detroit, New Orleans, ancora Detroit e Toronto: queste le prime vittime dell’avvio super dei Bulls. Vittorie ottenute in maniera netta – o quasi – con due protagonisti assoluti: Zach LaVine e DeMar DeRozan.

La guardia e l’ala stanno trascinando a suon di punti e grandi prestazioni il Toro in vetta alla classifica ad Est, dove sono primi solitari ed imbattuti dopo 4 partite disputate. Anche all’Air Canada Centre i due sono stati protagonisti nella vittoria per 111-108 contro i Toronto Raptors, che hanno tentato l’assalto finale negli ultimi 4 minuti dell’ultimo periodo ma resi vani dai canestri decisivi proprio di LaVine e DeRozan, autori rispettivamente di 22 e 26 punti (quest’ultimo miglior scorer del match).

Una nota a parte su Zach LaVine: con le 3 triple realizzate (su 7 tentate) nella notte supera nella speciale classifica proprio Michael Jordan al 3° posto. Ma non solo lui e DeRozan sono i trascinatori: si segnalano anche le ottime prestazioni di Lonzo Ball (15 punti contro Toronto), la freddezza nei momenti chiave di Vukcevic (15 punti), la verve e l’imprevedibilità di Caruso.

Il precedente ai tempi di MJ23

La partenza sprint dei Chicago Bulls non si verificava dalla stagione 1996-97 ed i ricordi sono dolci per la franchigia guidata da Billy Donovan. Infatti, l’ultimo 4-0 per le casacche rosso e nere risale ai tempi di Michael Jordan, nel team dove militavano anche Dennis Rodman e Scottie Pippen.

Allora i Bulls riuscirono a vincere il titolo, il loro penultimo della storia, vincendo sia la Conference ad Est che successivamente i playoff battendo nella finale per l’Anello gli Utah Jazz per 4-2 nella serie totale. Dopo 25 anni riaffiorano dolci ricordi per Chicago ma il coach Donovan invita a mantenere tutti i piedi per terra e pensare match dopo match, visto che la stagione è appena all’inizio.

I Bulls però si candidano ad un ruolo da protagonista in questa stagione 2021/22 di NBA dopo annate passate in anonimo e molto deludenti. Il vento sembra essere cambiato ad Est.