NBA: nel Martin Luther King Day, Golden State affonda Cleveland
Nella seconda parte del Martin Luther King Day per l’NBA, il big match più atteso se lo aggiudicano i Warriors per 118 a 108. Nelle altre partite, vittorie per Memphis, Clippers, Indiana e Oklahoma
QUI i risultati delle altre partite del Martin Luther King Day
Cleveland Cavaliers-Golden State Warriors 108-118
Nella partita più attesa del MLK-Day, i Golden State rimontano nella seconda metà di gara e battono Cleveland per 108-118. Uno 0-8 di parziale nel terzo (chiuso 27-36) in favore dei Warriors ha dato il via alla rimonta, che si è concretizzata chiudendo addirittura a +10 nel finale di gara.
Ai Cavs non sono bastati i 32 punti di LeBron James, mentre il medesimo punteggio è servito a Kevin Durant per trascinare i suoi alla vittoria. Periodo buio per Cleveland, alla quarta sconfitta consecutiva. Terzo successo di fila e vetta solida per i Warriors nella Western Conference.
Memphis Grizzlies-Los Angeles Lakers 123-114
Vittoria senza patemi per Memphis ai danni dei Lakers. Il punteggio dice 123-114, ma alla fine del terzo quarto (chiuso 37-27 per i Grizzlies) il vantaggio era di 20 punti (97-77). Solo nel finale c’è stato l’orgoglio dei Lakers (26-37 l’ultimo quarto) che hanno reso meno amaro questo ko.
Ai gialloblù, non sono bastati i 27 punti di Caldwell-Pope, mentre Memphis ha mandato ben 8 giocatori sopra in doppia cifra. Il migliore è stato Dillon Brooks con 19 punti.
Utah Jazz-Indiana Pacers 94-109
Continua a vincere Indiana che espugna il campo degli Utah. Alla Home Arena non c’è partita, con i Pacers in netto controllo per tutti i 48 minuti di gara. Solo nel finale, i Jazz hanno provato a cambiare le sorti ma troppo tardi. Punteggio finale: 94-109.
Mattatore della serata è stato Victor Oladipo (Pacers) con 28 punti messi a referto, mentre Donovan Mitchell si prende la consolazione di essere il miglior scorer dei suoi con 23. I Jazz si staccano sempre più dalla zona playoff, cosa che invece non è problema dei Pacers, al quinto proprio nella propria Conference.
Oklahoma City Thunder-Sacramento Kings 95-88
Un terzo quarto chiuso 31-15 basta ad Oklahoma per rimontare e battere Sacramento per 95-88. I Kings sono stati quasi sempre in vantaggio ma hanno subito nel terzo parziale e a nulla è valso il tentativo di recupero finale.
Ai Thunder bastano 20 punti di Carmelo Anthony, mentre dall’altra parte ci sono 16 per Buddy Hield. Per Sacramento è il 5° ko di fila e sono sempre fanalini di coda della Eastern Conference. Invece per Oklahoma c’è il quinto posto in piena zona playoff.
Los Angeles Clippers-Houston Rockets 113-102
Nel match conclusivo della maratona del Martin Luther King Day, i Clippers hanno battuto Houston. Nonostante l’assenza del ‘Barba’ Harden, gli ospiti sono stati avanti fino a metà tempo, salvo poi subire il recupero dei Los Angeles che hanno vinto per 113-102.
Il match è stato tutto sommato equilibrato con un 10-3 parziale nel quarto tempo però fatale ai Rockets, che erano riusciti a tenere apertissimo il match. Decisivi per i Clippers, i 31 punti e 9 assist di Lou Williams e i 29 punti e 10 rimbalzi di Griffin. E’ il quinto successo consecutivo per i padroni di casa, adesso settimi a Ovest e nei playoff. Restano terzi a Est gli Houston.
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