Nicole Kidman incanta Taormina e ritira un Arte Award

Nicole Kidman è volata in Sicilia per il Taormina Film Festival e ha ricevuto il premio Arte Award. Racconta il suo amore per l’Italia e per i registi severi

Nicole Kidman è volata al Taormina Film Festival per ritirare l’Arte Award e partecipare ad una masterclass.

La protagonista di Eyes Wide Shut e Moulin Rouge racconta anche della passione per l’Italia, dove arrivò a 17 anni in un viaggio alla scoperta del mondo.

È proprio a film come quelli di Kubrick e Fellini che si riferisce: “da ragazza a volte non capivo molto dei loro film, ero troppo giovane.

Ero toccata dalle loro opere più al livello viscerale che intellettuale. Amo comunque i registi ossessivi che ti spingono sempre più avanti dove non eri mai arrivata prima”.

Alla masterclass indossava un abito fiorato con sandali rossi ed ha cominciato a parlare delle sue ultime esperienze lavorative, come il successo di Big Little Lies, arrivato alla seconda stagione, della quale è anche produttrice.

“Un ruolo molto complesso il mio,  perché, come è noto, in questa serie si parla di abuso domestico e di personaggi pieni di dolore.

Certo faccio un personaggio forte, ma nel senso più allargato del termine. Quello che mi interessava di più del mio personaggio è la sua resilienza, il suo coraggio”.

Per quanto riguarda la parità dei diritti fra uomo e donna nel Cinema la Kidman ha commentato: “i numeri sono chiari e spaventosi. C’è solo circa il 20% di realtà femminile nel settore.

Così a un certo punto io e la Streep, in un incontro a Cannes, ci siamo dette: le donne devono chiamare a lavorare le donne. Una scelta che io faccio sistematicamente in qualità di produttrice.

Sono orgogliosa poi del mio impegno per l’UN Trust Fund to End Violence Against Women. Le donne  devono essere solidali e mi piace pensare che ‘Big Little Lies’ abbia contribuito a questo”.