La partita delle nomine Rai si fa sempre più incandescente: Forza Italia ribadisce il suo no al conferimento dell’incarico di Presidente a Marcello Foa auspicando, forse invano, l’apertura di una trattativa più ampia, ma Salvini tiene il punto.
L’alleanza di Centro Destra dunque sembra sfaldarsi sul nome di Foa e Forza Italia pare in queste ore più vicina alle posizioni del Pd, in netto contrasto alle politiche del governo giallo-verde in materia di lavoro (si veda alla voce Decreto Dignità) e infrastrutture (con le questioni calde dell’Ilva e della Tav).
Un altro nodo da sciogliere delle nomine Rai sono le direzioni dei tg: e se l’informazione del terzo canale punta ad una riconferma di Luca Mazzà, un rinnovo epocale pare in cantiere per le altre due reti: si fanno insistentemente, infatti, i nomi di Gennaro Sangiuliano al Tg1 e di Alessandro Giuli, già in forze a Libero, per il Tg2.
La partita della Presidenza Rai rimane ancora aperta. Foa per parte sua si stupisce di tutte le critiche che gli sono piovute addosso: “Mi descrivono come Belzebù. Io vorrei solo riportare la Rai agli antichi splendori, dice a Il Messaggero
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