Norme Covid scadute: caos al confine tra Usa e Messico
Flussi di migranti al confine tra Messico e Usa fuori controllo: scadute a mezzanotte le regole dell'era Covid
Le norme imposte per far fronte all’emergenza Covid che hanno impedito negli ultimi anni a centinaia di migliaia di persone di chiedere asilo al confine meridionale degli Stati Uniti (Usa) sono scadute a mezzanotte ora di Washington, creando incertezza per i migranti e scatenando una tempesta politica.
Con la fine ufficiale della pandemia, quella norma decade e torna il titolo 8, che consente ai richiedenti asilo di attendere in Usa l’esito della loro richiesta. Per attenuarne gli effetti, l’amministrazione Biden ha lanciato nei mesi scorsi un nuovo pacchetto di misure. Tra queste un piano che consentirà ogni mese sino a 30 mila migranti da Cuba, Nicaragua, Venezuela e Haiti di entrare legalmente negli Usa, per un periodo di due anni e con un permesso di lavoro. Coloro che superano la quota saranno rispediti in Messico.
Il governo del presidente Usa Joe Biden afferma che sta cercando di bilanciare un sistema umano di offrire rifugio a chi è nel bisogno con uno che impedirà un aumento incontrollabile degli arrivi.
“Il confine non è aperto. Le persone che non utilizzano i percorsi legali disponibili per entrare negli Stati Uniti ora devono affrontare conseguenze più gravi, tra cui un divieto di rientro minimo di cinque anni e un potenziale procedimento penale”, ha ricordato il segretario per la Sicurezza interna Alejandro Mayorkas.
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