Nunzia Catalfo: la madre del reddito di cittadinanza al Lavoro

Nunzia Catalfo è l’ideatrice, nonché la principale promoter, del reddito di cittadinanza. Inoltre, è una delle pentastellate della prima ora

Più quote rosa nel Governo sono spesso sintomo di sicurezza. La sostituta di Luigi Di Maio al ministero del Lavoro promette di ricalcarne fortemente le orme, in quanto anch’essa in quota Movimento 5 Stelle. Nunzia Catalfo sarà la sostituta designata dell’ora ministro degli Esteri. Una sostituta davvero illustre, dato che è lei la mente dietro il principale provvedimento su cui il Movimento 5 Stelle ha impegnato la sua campagna elettorale nel 2018: il reddito di cittadinanza. Lei, infatti, è la prima firmataria del disegno di legge sul provvedimento a matrice pentastellata, quello originario presentato nel 2013.

Non solo. Perché la neoministra ha anche firmato il disegno di legge sul salario minimo, tutt’ora in esame al Parlamento. Esperienza da vendere, catanese di 52 anni, è al momento presidente della commissione Lavoro del Senato. Naturalmente, dovrà lasciare forzatamente quest’incarico. Diplomata, di mestiere si occupa di orientamento e selezione del personale.

Per quasi 30 anni Nunzia Catalfo si è occupata di formazione, dispersione scolastica e aiuto all’inserimento in collaborazione con i centri per l’impiego e i servizi per l’impiego in generale. Dunque, è un’attivista che ha ben visto come si lavora sul campo, che ha esperienza e che vorrà sicuramente introdurre una nuova visione del mercato del lavoro più aderente alle esigenze di imprese e cittadini.

Insomma, la guida del dicastero di Via Veneto è adattassima al suo profilo. Soprattutto, quasi sicuramente sarà “sorvegliata” a distanza dal suo predecessore, ovvero Luigi Di Maio. Buon lavoro, Nunzia.