Emergenza Coronavirus, in Ungheria Orban ottiene pieni poteri

Il Parlamento ungherese ha votato questo pomeriggio una legge d’emergenza che conferisce pieni poteri al premier Viktor Orban

Con 137 voti a favore e 53 contrari, il Parlamento ungherese ha votato questo pomeriggio una legge d’emergenza che conferisce al premier Viktor Orban pieni poteri, ufficialmente per offrire al Paese una regia unica contro l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus.

Aspramente criticata da opposizioni, ong, osservatori politici europei e esperti di diritti umani (che l’hanno etichettata come un golpe bianco), la legge permette al capo di governo ungherese, in carica dall’Aprile 2010, di decidere da solo se e per quanto tempo chiudere il Parlamento, di cambiare o sospendere leggi attualmente in vigore e rinviare o annullare ogni tipo di consultazione elettorale.

Stretta anche contro chi sarà accusato di diffondere fake news o di non avallare la linea programmatica di Orban: i rei potranno andare incontro alla detenzione carceraria fino a cinque anni.

Con i pieni poteri di cui è stato investito, solo Orban potrà decidere quando far terminare lo stato di emergenza che ufficialmente viene presentato come una strategia nella lotta al Coronavirus, ma che da più parti viene bollato come altamente lesivo delle garanzie di uno stato di diritto (democrazia, libertà di informazione, equilibrio tra le istituzioni).