26 Ottobre 2022 - 11:51

Otite: per saperne di più!

L'otite è un'infiammazione di tipo cronico o acuto a carico dell’orecchio che si sviluppa come complicanza in seguito a svariate malattie influenzali

otite

L’otite è un’infiammazione di tipo cronico o acuto a carico dell’orecchio che si sviluppa come complicanza in seguito a svariate malattie influenzali; si tratta di una patologia generalmente dovuta a cause batteriche o di tipo virale.

A seconda dell’area auricolare coinvolta, si possono distinguere le sue diverse forme e ed è possibile capire quali sono le cause più comuni dell’otite:

  • interna: l’infiammazione va a coinvolgere l’orecchio interno. Anche se non è possibile sapere con assoluta certezza assoluta quale sia la causa che l’ha scatenata, può essere causata sia dalle infezioni batteriche oppure virali, come per esempio la parotite (comunemente conosciuta come “orecchioni”) oppure da quella acuta (ovvero dalla meningite o meningoencefalite). In quest’ultimo caso avremo una versione di otite interna purulenta. Anche una violenta reazione allergica ad esempio ad un farmaco come l’antibiotico può causare l’otite interna. Infine, lo stress estremo è considerato come una delle presunte cause identificata come possibile fattore di rischio che predispone all’otite interna insieme a movimenti bruschi, sforzi eccessivi e violenti colpi di tosse.
  • media: è presumibilmente il tipo più comune nei bambini, infatti, non è raro che l’otite media, venga diagnosticata in età pediatrica a seguito di un normalissimo raffreddore. Quando l’infezione dalle vie respiratorie si estende alla tuba di Eustachio, infatti, può arrivare all’orecchio medio, causando dei problemi. Questo canale, come sappiamo, serve a mettere in comunicazione orecchio medio e naso. Altre cause che possono provocare l’otite media possono essere le allergie, faringite e l’ingrossamento delle adenoidi.
  • esterna: l’otite esterna, nonostante il nome, non colpisce solo il canale uditivo esterno ma va a infiammare anche il timpano, anche se non sempre questo risulta compromesso. È causata principalmente da agenti patogeni quali virus (in particolare quelli erpetici) e batteri; alcune volte può essere causata anche dai miceti. Quando questa patologia colpisce i bambini deriva il più delle volte da otiti medie purulente ed eczemi, cause della macerazione progressiva della cute che ricopre il canale uditivo esterno. Può essere causata da alcuni fattori che la favoriscono come secchezza del canale auricolare, umidità, freddo e tappi di cerume nell’orecchio. L’otite esterna di tipo cronico è caratteristica nei pazienti diabetici, immunocompromessi, defedati, immunocompromessi, o affetti da gravi mancanze di vitamine.
  • Miringite: l’otite si può definire con il nome di miringite quando il l’infezione o l’infiammazione colpisce solamente la membrana timpanica.

Otite acuta o cronica?

Qualsiasi di queste forme di otite appena descritte può avere sia una forma acuta che cronica indipendentemente dalla zona auricolare che l’infezione colpisce.

Si definisce acuta quando l’infiammazione ha una durata di poco tempo che non sempre necessita una cura farmacologica; mentre, possiamo definire un’otite cronica se il paziente non riesce a debellare i sintomi in breve tempo richiedendo farmaci specifici per una completa guarigione.

Otalgia: il comune mal d’orecchio

L’otalgia è il sintomo che lega tutte le diverse forme di otite: si tratta del comune mal d’orecchio. L’intensità del dolore e il presentarsi di altre sintomatologie è indice di quale tipo di otite (e quindi di quale zona dell’orecchio) è interessata.