26 Ottobre 2022 - 11:51

Titanic: immersione di 250mila dollari alla riscoperta dei suoi abissi

La Società OceanGate Expeditions continua a perlustrare il relitto del Titanic con una nuova spedizione nel 2023.

titanic

Dopo ben oltre un secolo, il Titanic continua ad essere argomento di studio per ricercatori e scienziati. Sono ancora molti i misteri che avvolgono questa triste storia, che ebbe luogo nella notte tra il 14 e il 15 aprile del 1912, nelle gelide acque dell‘Oceano Atlantico. Le numerose missioni lasciano davvero credere che il Titanic sia immortale, come sostenuto prima della tragedia. Ma la realtà è che si sta deteriorando, è molto probabile che tra dieci anni scomparirà, e lo scopo degli esperti è quello di avere più documentazioni possibili, come una foto quanto più dettagliata possibile, destinata a rimanere per sempre impressa nella storia.

Questa nuova spedizione, a carattere scientifico e divulgativo, è stata organizzata dalla società OceanGate Expeditions e avrà come punto focale l’esplorazione della biodiversità sottomarina che ha preso vita intorno al Titanic, creando un habitat sottomarino unico ed inaspettato. Il Titanic, infatti, si trova in un’area desertica che crea un ambiente totalmente sfavorevole per la biodiversità, ma l’enorme massa ferrosa ha favorito la vita di numerose specie, un aspetto affascinante che ha catturato la curiosità degli scienziati oceanografici, è come se avesse dato forma ad una nuova vita dalle sue ceneri.

Il team di equipaggio sarà composto da ricercatori e studiosi esperti nella spedizione del Titanic durante le missioni. Per i più appassionati, ci sarà la possibilità di acquistare un biglietto alla somma di 250mila dollari, per essere coinvolti attivamente nella raccolta di informazioni sullo strato di deterioramento del transatlantico, un’occasione non per tutti, ad un prezzo decisamente elevato. L’immersione avverrà a 3800 metri di profondità, tramite il sommergibile Titan, un mezzo all’avanguardia realizzato in collaborazione con la Nasa e progettato da OceanGate.

Fotografie ad alta definizione, video 8k e scansioni laser permetteranno di ricreare un modello 3D dettagliato del relitto, ricostruendo la storia del Titanic pezzo dopo pezzo, attraverso un filo che collega i risultati ottenuti dalle varie spedizioni. Attraverso questi studi dettagliati, sarà quasi come riavvolgere la vecchia pellicola di un film dal principio, che non racconta solo la storia d’amore di Jack e Rose, ma quella di 1500 persone che non riuscirono a salvarsi.