6 Settembre 2015 - 13:09

Paganese: bene la prima contro il Foggia

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Stadio Marcello Torre di Pagani (Sa) 05 settembre 2015 ore 20:30

Paganese 2 – Foggia 1 per il Campionato Nazionale di Lega-Pro gir. C

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Buona la prima per la Paganese Calcio, guidata dal suo tecnico Gianluca Grassadonia coadiuvato da Luca Fusco che dopo le esperienze insieme da calciatori, adesso si ritrovano a fare quelle sulla panchina. Tra le mure amiche la Paganese batte  il Foggia per due a uno. Esultanza per la vittoria, ma soprattutto convinzione di poter contare su un gruppo giovane che, al decimo anno consecutivo in Lega-Pro, potrebbe anche regalare soddisfazioni alla piazza salernitana.

Le vicende extra-calcistiche hanno fatto male agli azzurro-stellati e la preparazione è arrivata molto in ritardo, così come gli ultimi acquisti di mercato. Basti pensare che lo schieramento a quattro, visto contro il Foggia, era praticamente alla sua prima esperienza insieme. Il classe ’96 Esposito con Carcione e Palomeque, si sono trovati a meraviglia con l’ultimo arrivato Rosaina, un gigante che ha dominato su tutte le minacce alte e dato forza al reparto. Assenze di rilievo nella Paganese, una su tutte quella Bocchetti che sicuramente in futuro tornerà utile per il suo tasso di esperienza.

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Esulta la Paganese a fine gara.

Così in campo Paganese e Foggia.

PAGANESE: Marruocco, Esposito, Rosaina, Magri, Palomeque,  Guerri, Carcione, Deli (39’st Grillo), Caccavallo, Cicerelli e Cunzi. A disposizione: Borsellini, Schiavino, Sorbo, Palmiero,  De Feo, Martiniello, Forminaso e Catapano. Tecnico Gianluca Grassadonia.

FOGGIA Narciso, Angelo, (40’st Bencivenga), Coletti, Gigliotti (37’st De Giosa), Agostinone; Gerbo, Quinto, Riverola (23’st Bollino); Sarno, Iemmello, Sainz Maza. A disposizione: Micale, Bencivenga, Loiacono, Di Chiara, Agnelli, Ricciardi, Lodesani, Bollino, Tarolli. Tecnico Roberto De Zerbi.

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La terna in Paganese Foggia.

Arbitro:Sig. Giovanni Luciano di Lamezia Terme, coadiuvato dai Sig.ri Bernabei di Tivoli e Santoro di Roma1.

Marcatori: 43’pt Caccavallo (P), 33’st Deli (P), 48’st Sarno (F).

Ammoniti: Palomeque (P), Cicerelli (P), Rosani (P), Angelo (F), Esposito (P), Gerbo (F), Quinto (F), Marruocco (P)

Appare quasi in timore riverenziale la Paganese nei confronti di un Foggia costruito per un campionato al vertice. Al 18° un’azione in ripartenza di Deli porta la prima minaccia alla rete difesa da Narciso e nonostante che il migliore della gara mandi malamente a lato, l’autostima dei ragazzi di mister Grassadonia inizia a lievitare. Il Foggia appare ben messo in campo e forse convinto più del dovuto di poter far sua la gara. Non ha fatto i conti con un’attenta difesa della Paganese e con un super capitano Enzo Marruocco che al 25° con tre interventi in ripetizione chiude la porta ai diavoli rossoneri. Passano solo pochi minuti e Caccavallo con un bel fendente da destra verso sinistra lambisce il palo alla destra di Narciso. E’ il preludio al vantaggio della Paganese che si realizza con lo stesso Caccavallo, al 43°. Grosso merito del primo punto  a Deli che serve  sulla fascia Caccavale e poi opera un inserimento verso sinistra che disorienta la retroguardia Foggiana. Caccavale leggermente defilato si accentra e con una buona traettoria leggermete a giro mette alle spalle di Narciso.

Più dinamici gli uomini di mister Roberto De Zerbi nella ripresa, ma la reazione del Foggia viene subito spenta da Marruocco che al 10° sventa con un plastico volo e di pugno un fortissimo fendente di Coletti scoccato dal limite dell’area. La Paganese non cala di tensione e mantiene sempre sulla corda il Foggia con micidiali ripartenze. Quella più pericolosa al 33° della ripresa porta al raddoppio e  Deli con la sua insistita e voluta marcaturacorona con la rete la sua magistrale prestazione.

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Deli,  risultato uno dei migliori in campo.

Il due a zero scuote il Foggia che con veemenza nel finale non riesce a siglare in tempo utile per poter riprendere la gara. C’è da dire che grosso merito và dato alla Paganese che riesce a battere colpo su colpo i tentativi del Foggia che solo al terzo minuto di recupero realizzano con un eurogoal dell’estroso Sarno che da fuori area opera una traiettoria che questa volta il capitano Maruocco non può neutralizzare. Con cinque minuti di recupero accordati dal Sig, Luciano di Lamezia Terme la gara si conclude con il finale di : Paganese 2 – Foggia 1.

A fine gara tante domande della stampa al portierone Enzo Marruocco che ha espresso tutta la sua soddisfazione per aver vinto in modo convincente contro  la sua ex-squadra: “Il Foggia è stata la società che mi ha fatto crescere tanto sotto il profilo professionale. Per me resta la squadra che quest’anno potrà dire convincentemente la sua in chiave promozione. Certo questa nostra vittoria assume un significato importante perché arrivato con una “big” della categoria. Noi abbiamo tanti giovani in organico e se sapranno carpire bene la mentalità dei compagni più esperti potranno crescere e la Paganese nel corso della stagione potrà regalare ai tifosi soddisfazioni alla stregua di quella di stasera.”

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Grassadonia il Tecnico della Paganese.

Il successivo intervento dei due tecnici ha avuto umori nettamente diversi,

Grassadonia: “ Sono contento della prestazione dei miei ragazzi! Questa vittoria la dedico alla dirigenza che nonostante le tantissime difficoltà e problematiche che tutti sanno, ci ha messo in condizioni di avere un buon organico. Quello che chiedo e chiederò sempre ai miei ragazzi è la grinta e l’agonismo visto questa sera. Noi non perderemo mai di vista che il nostro vero obbiettivo è quello di una tranquilla salvezza e la crescita di tantissimi giovani importanti presenti in campo ed in panchina, ma che nel corso dell’anno avranno tutti il loro spazio.”

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De Zerbi Roberto. Tecnico Foggia.

De Zerbi: La Paganese mi è parsa un’ottima squadra ed il risultato giustamente l’ha premiata. Certo noi non abbiamo fatto una buona gara e se anche fosse arrivato un pari per due a due non sarei stato affatto contento. La gara è andata male e siccome sono io che metto gli uomini in campo, me ne assumo tutte le responsabilità. Non penso sia stata una galvanizzazione della vittoria in coppa Italia. Stasera ho visto i miei arrivare da secondi sulla palla e questo non è quello che compete alla nostra squadra”.

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