Paolo Bonolis a Verissimo: nella sigla, due “intruse”

Silvia Toffanin intervista Paolo Bonolis nell’odierna puntata di Verissimo. I telespettatori riconoscono nella sigla due volti di Amici

Paolo Bonolis e sua moglie Sonia Bruganelli sono stati i protagonisti dell’odierna puntata di Verissimo, programma che continua a proporre tutte le storie che hanno appassionato i telespettatori negli ultimi mesi.

Prima dell’intervista, la consueta sigla con volti noti che intonano Imagine di John Lennon. I fan più attenti, notano due “new entry” che partecipano al brano dedicato alla lotta contro il Coronavirus: si tratta di Gaia, vincitrice di Amici 19 e di Nyv. E’ pioggia di complimenti sui social: «Ci sono anche Gaia e Nyv, stupende». E ancora: «Non è possibile, Gaia e Nyv in mezzo a tanti personaggi famosi. Bravissime».

L’intervista

Tra i momenti più delicati dell’intervista, quello in cui il conduttore ha ricordato Fabrizio Frizzi: “Persona carinissima, aveva questa risata…Io fin da quando sono piccolo, con i miei genitori, ho visto i miei nonni morire. Sono stato accanto a loro mentre morivano. La morte non mi inquieta, è un normale epilogo della nostra esistenza, ad età differenti cambia il discorso. Il problema generalmente è di chi resta. Infatti il grande dispiacere della scomparsa di Fabrizio era perché aveva appena costruito una famiglia a cui teneva moltissimo: una moglie giovane, una bambina appena nata, quella è forse la parte più drammatica della dipartita di una persona”.

Inoltre, Paolo ha raccontato anche il rapporto con il papà Silvio a partire da un aneddoto. Quando era più piccolo, ebbe un problema alla dogana per cui intervennero le guardie coi mitra. Quando suo padre vide la scena, tirò istintivamente uno schiaffo  all’uomo armato. Fu provvidenziale l’intervento di una guida. Fra le pagine del libro di Bonolis, si legge: “Era un uomo tutto d’un pezzo, poco incline ai sentimentalismi, eppure aveva una tenerezza tutta sua e gli ho voluto un bene dell’anima”.