Pastasciutta Antifascista: torna il tradizionale appuntamento
Il tradizionale appuntamento del 25 Luglio a Casa Cervi, a Gattatico, è stato confermato. Per la Pastasciutta Antifascista, ci sono state 500 adesioni
Per ora è tutto pronto. Bisogna solamente dare il via ufficiale. Gli organizzatori della storica Pastasciutta Antifascista di Casa Cervi hanno promesso un’edizione fuori dal comune. Dopo aver ripreso le attività culturali ed educative con il Festival teatrale di Resistenza e i ragazzi dei campi estivi, Casa Cervi a Gattatico (Reggio Emilia) non rinuncia alla serata tradizionale del 25 Luglio. In rigoroso distanziamento e solo su prenotazione, il grande parco dei Campirossi sarà comunque riempito di 500 partecipanti che seguiranno la serata.
Gli ingredienti sono quelli di ogni anno, con la pastasciutta offerta a tutti e il ristoro tipico disponibile per tutta la serata. Dal palco i saluti delle autorità e la premiazione del festival, ma anche la partecipazione di una grande amica di Casa Cervi, il Prefetto Antonella De Miro, intervistata per l’occasione da Paolo Bonacini. La serata del 25 Luglio è stata anche rafforzata dalla rete delle Pastasciutte, che da qualche anno costella tutta Italia di eventi gemelli. In tempi di pandemia era impensabile raggiungere i numeri delle scorse annate, ma quest’anno sono più di 70 le manifestazioni tenacemente resistenti e collegate a Casa Cervi.
“Una sola grande festa diffusa, per la caduta del fascismo, per la libertà, per la democrazia, per ricominciare.” hanno promesso gli organizzatori della storica Pastasciutta Antifascista. Sono già pronti oltre 60 kg di pasta per la distribuzione gratuita, come nel 1943 in piazza a Campegine. Una manifestazione ricca di bontà, per tutti i gusti.
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