Pedro Sanchez avverte: la piena normalità solo con il vaccino

Il Primo ministro spagnolo sta pensando a come allentare gradualmente le misure restrittive nel Paese e come passare alla cosiddetta fase 2, sul modello Italia

Sanchez ha dichiarato al Parlamento che nel momento in cui ci sarà la riduzione delle misure di contenimento per il contagio da “Covid-19”, inizierà la fase di graduale ritorno alla normalità. Una normalità nella quale saranno ancora importanti il distanziamento sociale e il divieto di assembramenti tra persone.

Il Premier ha poi chiarito l’importanza delle misure economiche e sociali per sostenere le famiglie e le imprese duramente colpite ribadendo la fondamentale necessità di una soluzione europea condivisa alla crisi. “Il governo sta lavorando per approvare in maniera urgente un reddito minimo vitale ponte che rimanga vigente fino all’approvazione del reddito minimo vitale definitivo” queste le parole del vicepresidente del governo spagnolo con delega ai diritti sociali, Pablo Iglesias. Il Paese è convinto nel seguire la linea italiana e puntare tutto sui Coronabond evitando di fare affidamento al meccanismo europeo di stabilità.

Sanchez verso una proroga del lockdown

Intanto i contagi non sembrano diminuire nel modo sperato. “Sono convinto che saremo chiamati ad una nuova proroga delle misure restrittive” ha dichiarato Sanchez. La Spagna, secondo i dati, ha appena superato il picco. Prima di passare ad una fase 2 ci vorranno ancora alcune settimane. Per questo motivo l’esecutivo chiederà una proroga dello stato di allarme almeno fino al 10 maggio.