23 Febbraio 2024 - 11:12

Pellezzano, recupero della casa originaria dell’artista Ugo Marano a Capriglia

Il Sindaco di Pellezzano Francesco Morra ha partecipato alla presentazione del Volume dal titolo "Ugo Marano. Le stanze dell'utopia"

sindaco pellezzano e De Luca (1) (1)

Ieri sera, il Sindaco di Pellezzano, Francesco Morra e il Consigliere Comunale 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐑𝐚𝐠𝐨, delegato alla Cultura, hanno partecipato alla presentazione del Volume dal titolo “𝐔𝐠𝐨 𝐌𝐚𝐫𝐚𝐧𝐨. 𝐋𝐞 𝐬𝐭𝐚𝐧𝐳𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐮𝐭𝐨𝐩𝐢𝐚” 𝐭𝐞𝐧𝐮𝐭𝐚𝐬𝐢 𝐚𝐥 “𝐌𝐚𝐝𝐫𝐞 – 𝐌𝐮𝐬𝐞𝐨 𝐝’𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨𝐫𝐚𝐧𝐞𝐚” 𝐝𝐢 𝐍𝐚𝐩𝐨𝐥𝐢. La pubblicazione documenta l’omonima mostra realizzata lo scorso anno, curata da 𝐒𝐭𝐞𝐟𝐚𝐧𝐢𝐚 𝐙𝐮𝐥𝐢𝐚𝐧𝐢 𝐞 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐓𝐨𝐥𝐯𝐞, approfondendo l’arte del maestro, originario della frazione Capriglia di Pellezzano, che trae spunto dal quotidiano, attribuendo a sedie, tavoli, piatti e altri oggetti di uso comune nuovi significati.

Una cerimonia alla quale ha partecipato anche il Governatore della Regione Campania, 𝐎𝐧. 𝐕𝐢𝐧𝐜𝐞𝐧𝐳𝐨 𝐃𝐞 𝐋𝐮𝐜𝐚, al quale è stato rappresentato la volontà unanime di voler recuperare la casa originaria di 𝐔𝐠𝐨 𝐌𝐚𝐫𝐚𝐧𝐨, a Capriglia, per trasformarla in un Museo a lui intitolato, dal nome “𝐂𝐚𝐬𝐚 𝐔𝐠𝐨 𝐌𝐚𝐫𝐚𝐧𝐨”.

Tale iniziativa è stata rappresentata anche al Ministero della Cultura, per chiedere il reperimento delle risorse necessarie per il recupero dell’immobile utilizzato in vita dall’artista Ugo Marano e l’atelier delle opere d’arte di incommensurabile valore storico-artistico contenute al suo interno.

A riprova dell’importanza di tale iniziativa, l’Amministrazione Comunale ha recentemente sottoscritto, su invito della 𝐏𝐫𝐨𝐟.𝐬𝐬𝐚 𝐒𝐭𝐞𝐟𝐚𝐧𝐢𝐚 𝐙𝐮𝐥𝐢𝐚𝐧𝐢, con 𝐥’𝐔𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐒𝐭𝐮𝐝𝐢 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐥𝐞𝐫𝐧𝐨- nell’ambito del Dottorato di Ricerca in Metodi e Metodologie della ricerca archeologica e storico-artistica – e con l’utilizzo di fondi del Pnrr – fondi NextGEU, un Accordo di Cooperazione che ha come obiettivo la digitalizzazione delle opere e degli spazi dell’atelier. L’accordo di cooperazione con l’Università degli Studi di Salerno è stato seguito dal 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐀𝐧𝐝𝐫𝐞𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐧𝐨. Il progetto prevede anche la realizzazione di un sito e di un’app, dai quali verrà riprodotto un tour virtuale 3D degli spazi dell’atelier consentendo agli utenti di esplorare le stanze, di zoomare sulle opere d’arte ed accedere a contenuti informativi e multimediali.