Pensioni: si fa largo l’idea di una Quota 98 dal 2022

Quota 98: sempre più concreta la possibilità dal 2022. Se l’ipotesi dovesse essere confermata, l’addio a Quota 100

L’addio a Quota 100

Tra i principali obiettivi del governo Conte bis, soprattutto dopo la chiusura imposta dal lockdown e dall’emergenza sanitaria, ci sarebbe il superamento di Quota 100, a partire proprio dal 2022. L’anticipo delle pensioni, fortemente voluto dal governo giallo-verde, potrebbe concludere la sua fase sperimentale con il 2021. Dal 2022, infatti, si potrebbe andare in pensione non solo a 64 anni, ma a 62, avendo accumulato 36 anni di contributi. La proposta è portata avanti dai sindacati per gli addetti a lavori gravosi, rivolgendosi dunque a specifiche categorie di lavoratori.

Quota 98, pensata come un nuovo canale di pensionamento anticipato, infatti, interesserebbe soltanto alcune categorie di lavori, ovvero quelli usuranti. Per questi lavoratori, potrebbero infatti andare in pensione a 62 anni di età e con 36 anni di contributi, ovvero una Quota 100 con lo sconto di due anni di contribuzione. Da qui l’idea di una Quota 98.

Cambia l’età

Dal 2022, però, secondo l’abbozzo della riforma, cambierebbe l’età in materia di pensioni. Con l’addio a Quota 100 si potrà andare in pensione anticipata a 64 anni con 38 di contributi, con Quota 102.  Il superamento di Quota 100, porterebbe a uno scalone di 5 anni per chi dovrà comunque attendere di compiere i 67 anni di età per la pensione di vecchiaia. Quota 102 viene così proposta come possibile soluzione, anche se comporterebbe un taglio sulle pensioni tra il 2,8 e il 3% sulla quota determinata dalla somma del calcolo contributivo. Quota 102 potrebbe però essere una buona soluzione per coloro prossimi alla pensione o coloro nati a cavallo degli anni ’60. Per questi ultimi, infatti, l’assegno viene calcolato con il modello misto.

‘Quota 100 è un progetto triennale di riforma che veniva a supplire a un disagio sociale. Non è all’ordine del giorno il rinnovo‘ queste erano state le parole del premier Conte, durante il festival dell’Economia di Trento. A tal proposito, le dichiarazioni di Conte avevano da subito scatenato la risposta del leader della Lega, Matteo Salvini: ‘Vogliono tornare alla legge Fornero?! La Lega non glielo permetterà, promesso. Non si scherza con i sacrifici di milioni di lavoratrici e lavoratori italiani‘. Mentre il leader di Italia Viva, Matteo Renzi aveva commentato l’idea di un superamento di Quota 100, in termini di ‘svolta epocale‘ soprattutto dopo aver ‘cambiato linea in Europa‘.