Il pesce azzurro non dovrebbe mai mancare in una dieta sana ed equilibrata per via dei suoi benefici e delle sue proprietà nutrizionali
Il
pesce azzurro è uno di quegli alimenti che non dovrebbero mai mancare sulla nostra tavola, inseparabile compagno della nostra salute. Con il termine
pesce azzurro si vuole classificare una specie marina che ha particolari connotazioni fisiche:
colorazione dorsale tendente al blu e argentea nella parte ventrale, solitamente di piccole dimensioni. La carne del pesce azzurro è
molto digeribile e ricca di proprietà nutrizionali: questo perché
contiene grassi buoni, ovvero gli
omega3, oltre a
selenio, calcio, iodio, fosforo, potassio, fluoro, zinco, vitamine A e B.
Il grasso del pesce azzurro è molto importante per la salute del cuore e dell’apparato circolatorio, a differenza del grasso della carne che invece ostruisce le arterie, aumenta il
colesterolo e si deposita su pancia e fianchi, mentre il grasso del pesce non è calorico. Per una dieta sana ed equilibrata è
consigliato consumare pesce azzurro almeno due volte a settimana: c’è una tendenza però, il
“No fish friday”, che
vuole escludere il pesce dal menù settimanale almeno il venerdì trovando piatti sostitutivi vegani. Una tendenza, appunto, vegana che spinge a muovere i primi passi verso la “vegan life”. Al di là dei principi etici e morali e delle questioni di inquinamento, etc.,
il pesce è un alimento che va consumato perché apporta reali benefici all’organismo. Chiaramente la provenienza dev’esser certa ed il pesce allevato o pescato in zone sicure.
Ma quali sono le specie di pesce azzurro?
Questo tipo di pesce è quello
pescato nel mar Mediterraneo, una tipologia che, come abbiamo visto, ha particolari caratteristiche: dorso dalle striature verdi/azzurre, ventre argenteo e senza squame.
Ecco quali sono i pesci che fanno parte di questa categoria: - Alici e acciughe: pesci molto economici ricchi di sali minerali;
- Aguglia: la sua carne contiene pochissimi grassi e molte proteine;
- Aringa: un pesce che contiene molti sali minerali e che di solito si consuma affumicato;
- Merluzzo: ricco di vitamine, soprattutto vitamina B6, B12 e vitamina D indispensabile per la salute delle ossa;
- Sgombro: pesce ricco di proteine e sali minerali e vitamina D. Tra il pesce azzurro è quello più ricco di Omega 3;
- Sardina: spesso viene confusa con l’acciuga o con l’alice ma si tratta di un pesce ancora più economico ma ricco di sostanze nutritive;
- Tonno: è un pesce molto ricco di Omega 3 ma anche di importanti minerali come selenio, fosforo e potassio;
- Pesce spada: si tratta di un pesce di grandi dimensioni, che di solito si vende in tranci, e che è riconoscibile dalla caratteristica spina dorsale a X.
Vi è venuta in mente qualche ricetta? Allora correte in cucina a prepararla e.. buon appetito!