3 Luglio 2020 - 18:09

Peste nera in Mongolia, due vittime: Khovd in quarantena

Peste nera in Mongolia

Khovd in quarantena: la regione occidentale della Mongolia presenta le prime due vittime di peste nera. Sono due donne, test su altre persone

Peste nera in Mongolia. Ecco l’ultimo dato registrato nella giornata di oggi, 3 luglio 2020. Si tratta di due vittime, una di età sconosciuta e l’altra 27enne che pare abbiano contratto la malattia mangiando carne di marmotta.

La Mongolia ha immediatamente messo in quarantena Khovd, la regione occidentale ai confini con la Russia. A riferirlo sono i funzionari sanitari e il Moscow Times, che cita i media locali in merito alla diffusione della notizia.

Il Centro Nazionale della Mongolia dedito alla malattia zoonotica ha confermato la “peste delle marmotte”. I due che hanno contratto la malattia, si trovavano nella regione occidentale della nazione. Per tali motivi, le autorità nazionali hanno posto in quarantena tutta la regione, il capoluogo di provincia e uno dei distretti che è situato a circa 500km a sud delle repubbliche Tyva e Altai.

La gravità della malattia ha imposto la chiusura delle città e il divieto ai veicoli di entrare nella zona incriminata. Inoltre, le autorità sanitarie svolgono, proprio in queste ore, dei test nei confronti di colori che hanno avuto contatti con le vittime.

Circa 146 persone sono state analizzate attraverso dei campioni e circa 500 individui hanno avuto un secondo contatto con le vittime.