La Fondazione Beyeler, con data ancora da stabilire, indirà a una mostra sul periodo giovanile di Pablo Picasso, durante il suo periodo rosa e blu, prima di diventare il padre del Cubismo
Non ha ancora una data la
mostra su
Pablo Picasso che la
Fondazione Beyeler sta organizzando presso il Museo svizzero, ma sarà
“la più complessa e costosa mai organizzata, oltre ad essere uno degli eventi culturali europei più importanti del 2019”. Si tratta di un giovane Picasso nella sua gavetta, prima che il suo stile acquistasse i tratti distintivi del
Cubismo, con i suoi violini, chitarre ed i boccali sfaccettati e ripresi da più angolazioni. Essa si inscrive in un excursus, iniziato con
Georg Baselitz fino a Bacon e Giacometti, che sarà possibile ammirare da
febbraio a giugno 2019. Questa esposizione raccoglierà tutti i suoi lavori tra il
1901 ed il
1907, con lo scopo di esplorare quell’evoluzione che lo ha portato a diventare il celebre artista che oggi conosciamo. Questa mostra, realizzata in collaborazione con il
Museo Nazionale Picasso ed il Museo d’Orsay di Parigi, è curata da
Sam Keller, direttore della Beyeler, e
Raphaël Bouvier. Già nella prima parte dell’estate accoglierà i visitatori anche alla presenza della nipote del Maestro, che lo farà rivivere attraverso i suoi ricordi più belli.