Prescrizione, stop alla legge Costa: Italia Viva vota con la destra

Bocciato in Commissione il progetto di legge di Forza Italia per fermare la riforma della prescrizione. Al Senato, la Lega occupa l’aula dei commissari

Completo caos nelle Commissioni. Nelle due facenti ricorso alla Giustizia, sia di Camera e sia del Senato, Italia Viva ha votato nuovamente con la destra. Ciò, però, non è bastato a fermare l’emendamento M5S che sopprime la proposta di legge del forzista Enrico Costa. Quest’ultima mirava a bloccare a sua volta la riforma Bonafede sulla prescrizione, e a Palazzo Madama, la Lega ha occupato la Commissione. Insomma, ancora una volta, c’è aria di scissione totale sul pensiero del Governo.

Alla Camera, con un voto di differenza (24 a 23), l’emendamento formulato dai 5 Stelle è stato accettato, sopprimendo la proposta Costa. Determinante è stato il voto della presidente della Commissione, la “grillina” Francesca Businarolo, che ha votato con la maggioranza. Inutile dire come, ancora una volta, in Aula si sia sfiorata l’inciviltà da parte degli oppositori.

“Se fossero stati 24 voti contro 24 l’emendamento non sarebbe stato soppresso e il Governo sarebbe andato sotto. Il deputato Colucci (Gruppo Misto) non ha potuto votare.” ha dichiarato Costa, rivolgendosi in Aula al presidente della Camera, Roberto Fico.
“Io le chiedo di analizzare gli atti e chiederemo di essere ricevuti da lei, perché riteniamo che questa sia una violazione gravissima. Da parte nostra noi la consideriamo una crepa, una lesione pesantissima.”

Cori da stadio, al grido di “onestà, onestà” che i senatori della Lega hanno emesso, a cui hanno fatto seguito le proteste della maggioranza, e si è sfiorata la rissa. I commessi sono intervenuti per placare la protesta.