Prescrizione: scontro a distanza tra Bonafede e Renzi

Sulla prescrizione Matteo Renzi attacca il Guardasigilli Bonafede e lui, sibillino: “Non accetto ricatti da nessuno e vado avanti”

Nella maggioranza di Governo giallo-rossa è scontro aperto sul tema della prescrizione. Dal palco del primo Congresso di Italia Viva, il leader Matteo Renzi avverte il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede:

“A Bonafede dico ‘fermati finchè sei in tempo’ perchè noi voteremo contro questa follia che avete fatto. E senza di noi, in Senato non avete i numeri“.

Il guardasigilli respinge al mittente le minacce di una crisi interna all’esecutivo:

“Non accetto minacce e ricatti da nessuno, e vado avanti”.

L’agenda del Governo

Ma sul tavolo del vertice di maggioranza convocato qualche ora fa da Giuseppe Conte c’è un altro dossier bollente, oltre a quello sulla prescrizione, che potrebbe compromettere gli equilibri della maggioranza: la revoca delle concessioni Autostradali, perno dell’azione esecutiva del Movimento 5 Stelle, sulla quale però il Pd è da sempre più cauto.

E potrebbe essere proprio quest’ultima linea ad avere la meglio, alla fine: perchè i risultati delle Regionali in Emilia e Calabria  (con la deblacle dei Pentastellati) hanno riscritto per forza di cose i rapporti di forza all’interno del Governo.

Possiamo ipotizzare una sorta di restyling dell’agenda di Governo a trazione Pd: nel mirino Quota 100 e reddito di cittadinanza, in bilico tra revisione e definitiva cancellazione.