Qualificazioni Euro2020, Italia-Finlandia 2-0: buona la prima per gli azzurri

Alla Dacia Arena si disputa Italia-Finlandia per la prima giornata del gruppo J delle qualificazioni Euro2020: termina 2-0, decidono Barella e Kean

Buona la prima per l’Italia di Roberto Mancini alle qualificazioni Euro2020: gli azzurri superano la Finlandia per 2-0 davanti ad una Dacia Arena di Udine sold-out. In rete vanno Barella e Kean.

La partita

L’Italia parte bene e trova il vantaggio al primo vero affondo: punizione di Biraghi in area di rigore, respinta dalla difesa, sulla ribattuta arriva Nicolò Barella che calcia col destro, trova una deviazione di Vaisanen e supera Hradecky. Prima gioia in azzurro per il centrocampista del Cagliari.

Il primo tempo scorre fluido e senza grandi occasioni: i ragazzi di Mancini fanno la gara, la Finlandia si difende bene ma affonda poco e chiude qualsiasi spazio per l’Italia. Gli azzurri protestano al minuto 35 quando Bernardeschi viene agganciato in area di rigore da Vaisanen ma per l’israeliano Grinfield non ci sono gli estremi del rigore (non c’è il VAR nelle qualificazioni Euro2020).

Nel finale, Kean non approfitta un’uscita avventata di Hradecky e dal limite dell’area calcia ampiamente a lato. La ripresa inizia con l’Italia a fare forcing per cercare il secondo gol, in modo tale da non rendere complicato il prosieguo del match.

La Finlandia inizia ad aprirsi ma gli azzurri non sfruttano un contropiede con Kean che sbaglia il tocco decisivo dentro l’area di rigore. Ma al 65′, gli ospiti sfiorano l’1-1: Lod dalla destra, mette un cross interessante al centro per Pukki che sbuca tra Chiellini e Bonucci ma calcia a lato da dentro l’area piccola.

Il pericolo corso dagli azzurri dà un po’ di fiducia alla squadra di Kanerva ma al 74′ arriva il raddoppio: bagna il suo esordio con un gol Moise Kean, bravo ad approfittare di una grande giocata di Ciro Immobile e davanti a Hradecky è freddo e lucido nel batterlo con un preciso sinistro. Battesimo migliore non poteva esserci per il millenial della Juventus.

Mancini nel finale regala scampoli di match a Fabio Quagliarella (per Immobile), che ritorna in azzurro dopo quasi 9 anni ed accolto con una standing ovation. E neanche un minuto dopo il suo ingresso, l’attaccante della Samp sfiora il 3-0 di testa ma è bravo Hradecky con un colpo di reni a mettere in calcio d’angolo.

Il centravanti 36enne vuole il gol ma l’incrocio dei pali gli nega la gioia del gol. Negli ultimi 5 minuti, arriva anche l’esordio di Nicolò Zaniolo che rileva un applauditissimo Verratti. Ma non succede più nulla: l’Italia parte bene e porta a casa i primi 3 punti. Martedì appuntamento a Parma per la sfida al Liechtenstein.

Italia-Finlandia 2-0: il tabellino

Italia (4-3-3): Donnarumma; Piccini, Bonucci, Chiellini, Biraghi (90′ Spinazzola); Barella, Jorginho, Verratti (85′ Zaniolo); Kean, Immobile (79′ Quagliarella), Bernadeschi. – CT: Roberto Mancini.

Finlandia (5-3-2): Hradrecky; Granlund (89′ Soiri), Arajuuri, Toivio, Vaisanen, Pirinen; Lod, Kamara, Sparv; Pukki (83′ Karjalainen), Hamalainen (70′ Lappailanen). – CT: Markku Kanerva.

Arbitro: Grinfeld (Israele)

Marcatori: 7′ Barella, 74′ Kean
Ammoniti: Sparv (F), Verratti, Piccini (I)