Real Madrid, clima teso dopo la sconfitta di Mosca

Nervi tesi in casa Real Madrid, uscito sconfitto dalla sfida di Mosca in Champions League; nelle ultime 3 partite, nessuna vittoria e nessuna rete

Nella giornata di ieri, il Real Madrid è stato clamorosamente sconfitto a Mosca dal CSKA. La qualificazione agli ottavi di Champions League non è certo a rischio, ma qualcosa in casa blancos non sta funzionando.

Il club ha passato un estate abbastanza complicata, con gli addii inaspettati di Zidane e Ronaldo, e il desiderio di Modric e Marcelo di cambiare aria. Come se non bastasse, il portoghese non è stato sostituito, e la squadra ha perso quei 35-40 gol a stagione che CR7 gli garantiva.

I Blancos non segnano da 3 partite, in cui hanno rimediato due sconfitte e un pareggio. In totale 5 ore e 19 minuti senza gol. Che non è un buon momento lo si capisce dalle parole di Modric: “L’atmosfera nello spogliatoio non è certo buona. Non pensavamo di tornare a casa senza punti, ma adesso dobbiamo alzare la testa e cercare di risolvere il problema il prima possibile.

Nelle ultime tre partite, specialmente contro il Siviglia e a Mosca, non abbiamo giocato come sappiamo e il fatto che non riusciamo a segnare da ben tre partite di fila è un po’ preoccupante, sono sicuro però che troveremo una via d’uscita da questa situazione. Dobbiamo avere coraggio, essere positivi e continuare a lavorare, così torneremo a vincere”

Gli fa eco Keylor Navas, che fa capire quanto i gol di Ronaldo manchino alla squadra:“Cristiano ha fatto molto a Madrid e non si copre il sole con un dito. Ha segnato moltissimi gol con il Real, ma ora è il passato. E non si può vivere di passato. Gli auguriamo il meglio, ma il nostro pensiero deve andare a noi. E per vincere le partite bisogna lottare“.