23 Novembre 2023 - 09:18

Regione e USR Sicilia presentano progetto contro il bullismo

Il progetto ha l'obiettivo di promuovere un approccio tra le scuole e il territorio per prevenire in maniera efficace il bullismo e il cyberbullismo

scuola bambini

REGIONE E USR SICILIA – Come purtroppo si sa, il bullismo e il cyberbullismo sono fenomeni in aumento, soprattutto nelle scuole. E’ importante che vengano svolte campagne di prevenzione e modalità al fine di contrastarlo. Per questo motivo la Regione Sicilia e l’USR hanno avviato progetto sperimentale finanziato con 1,8 milioni di euro per combattere il fenomeno. Il progetto è finanziato dall’assessorato regionale dell’Istruzione.

L’intervento istituzionale è stato presentato in conferenza stampa a Palazzo d’Orléans dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, dagli assessori all’Istruzione, Mimmo Turano, e alle Politiche sociali, Nuccia Albano, e dal direttore dell’USR Sicilia, Giuseppe Pierro.

L’obiettivo del progetto voluto dalla Regione e URL Sicilia

L’obiettivo di questo progetto è promuovere un approccio integrato tra le scuole e il territorio per prevenire efficacemente il bullismo e il cyberbullismo. La recente legge regionale n.27 del 2021 ha fornito le basi legali per questo progetto, dedicato agli “Interventi per la prevenzione e il contrasto ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo sul territorio della Regione”.

Il progetto è coordinato da una cabina di regia che ha elaborato le linee guida e realizzato attività che si svolgeranno per tutto il 2024. Compreso anche il coinvolgimento di nove Centri territoriali di supporto (Cts), ognuno dei quali rappresenta una provincia siciliana.

Il liceo scientifico “Galileo Galilei” di Palermo è il capofila della rete regionale. Complessivamente, 802 istituzioni scolastiche statali del primo e secondo ciclo di istruzione parteciperanno alle azioni del progetto.

Il coinvolgimento di studenti e famiglie

Uno degli elementi chiave è quello di di coinvolgere non solo gli studenti, ma anche le loro famiglie. L’assessore Turano sottolinea che la prevenzione è fondamentale, e il progetto mira a unire le forze migliori per individuare situazioni di potenziale pericolo, circoscriverle e cercare di cambiare mentalità e cuori.

Il direttore dell’USR, Giuseppe Pierro, diffonde l’importanza dell’alfabetizzazione digitale in questo contesto, coinvolgendo i genitori nell’accompagnare i loro figli all’acquisizione di uno spirito critico nell’utilizzo delle nuove tecnologie.

Costituita anche una Consulta regionale sul bullismo e sul cyberbullismo, che raccoglierà informazioni sulle iniziative di prevenzione e contrasto di ogni tipo di violenza. Questa Consulta collaborerà anche con altre istituzioni nazionali ed europee impegnate nel contrasto dei fenomeni di violenza online.

Il progetto prevede anche attività di sensibilizzazione, sostegno alle famiglie delle vittime di bullismo e cyberbullismo, e percorsi di formazione per docenti, studenti e famiglie. Gli insegnanti avranno un corso di 25 ore con esperti formati dall’USR, mentre per gli studenti ci saranno incontri, laboratori ed educazione tra pari.

I genitori riceveranno formazione dalla Fondazione Carolina, che si occupa anche dell’educazione digitale dei ragazzi.

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