11 Ottobre 2020 - 07:00

Regioni, il Governo ripensa allo stop degli spostamenti

stato di emergenza Regioni Lockdown

Per il Governo, gli spostamenti tra Regioni dovrebbero essere nuovamente bloccati. L’esecutivo è pronto a varare una serie di misure

Passo dopo passo, annuncio dopo annuncio. La tregua estiva appare abbondantemente finita ed è solo un lontano ricordo. Il Governo è pronto a varare delle ulteriori misure restrittive, se la curva dei contagi dovesse continuare a far registrare nuovi picchi. Insomma, chi ha provato a manifestare oggi “in nome della libertà” avrà ancora vita dura. E anzi, probabilmente andare a Roma per una manifestazione non sarà più possibile. Tra le misure già contemplate, infatti, vi è anche lo stop agli spostamenti tra Regioni.

La conferma è arrivata direttamente dal ministro degli Affari Regionali, Francesco Boccia. Il Governo, come è giusto che sia, presta quindi attenzione ad una situazione che è in divenire e che sta tornando, pian piano, ad avere numeri esorbitanti. I contagi sono infatti in aumento, e il piano principale dello stesso esecutivo è quello di salvaguardare lavoro e salute dei cittadini. Allo stesso tempo, però, il ministro Boccia preferisce non fare allarmismi di sorta, ma anzi chiede a tutti di mantenere la calma e di pensare in maniera lucida. E, ancora una volta, centra il punto focale della situazione.

Infatti, secondo il ministro, per combattere l’incremento dei casi all’interno delle Regioni, bisognerà potenziare il sistema sanitario e garantire la possibilità, ovunque e a chiunque, di test rapidi. Allo stesso tempo, è in corso anche un cambiamento molto repentino riguardante le misure della quarantena. Secondo Walter Ricciardi, “consigliere” del ministro Speranza, quest’ultima potrebbe essere ridotta da 14 a 10 giorni con le dovute precauzioni.

Insomma, il Governo si muove, anche in maniera alquanto veloce.