14 Maggio 2020 - 13:22

REM: ecco chi può usufruirne e come fare domanda

reddito di cittadinanza

Il REM è stato introdotto nel Decreto Rilancio per il sostegno di chi resta senza copertura e indennità. Previsti due assegni da 400 a 800 €

Una bella novità prevista nel Decreto Rilancio. Il Governo ha varato un nuovo provvedimento assolutamente interessante, introdotto per il sostegno al reddito di chi rimane senza la copertura di ammortizzatori sociali e indennità. Stiamo parlando del REM, anche chiamato “Reddito di Emergenza“. Il beneficio, previsto all’articolo 87 del provvedimento, verrà erogato in due quote. Le domande dovranno essere presentate entro la fine del mese di Giugno. Ci sono però alcuni punti rimasti oscuri, che cercheremo di chiarire.

Innanzitutto, a quanto ammonta il REM? Ciascuna delle due tranche partono da un minimo di 400 € fino a un massimo di 800 €, a seconda del numero di componenti del nucleo familiare e della presenza di persone in condizioni di disabilità o non autosufficienza. Insomma, l’importo sarà variabile, in base alle condizioni della famiglia stessa che ne fa richiesta, e naturalmente ad essere privilegiati saranno quelle meno abbienti. Il Reddito non è compatibile con altre indennità, pensioni (a eccezione dell’assegno di invalidità) e reddito di cittadinanza. Non ha diritto alla misura chi si trova in stato di detenzione. Nel caso in cui emerga il mancato possesso dei requisiti, il beneficio è immediatamente revocato, con la restituzione di quanto indebitamente percepito e le sanzioni previste.

Il Reddito di Emergenza viene erogato dall’INPS con una domanda da presentare. Quest’ultima può essere consegnata anche ai centri di assistenza fiscale e ai patronati. Le famiglie che ne potranno usufruire saranno quelle con un ISEE non superiore a 15mila €. La soglia, in ogni caso, viene aumentata di altri 5mila € nel caso in cui nel nucleo familiare sia presente un disabile.