4 Dicembre 2019 - 13:27

Renzi sul Governo: “Troppe liti, metto in conto il voto”

Decretone Renzi Conte

Il leader di Italia Viva parla del suo rapporto con il premier Conte e la necessità di fare scelte importanti per la sopravvivenza dell’esecutivo. Secondo Renzi il voto non è lontano

Matteo Renzi è sempre più dubbioso sulla tenuta di Governo. Le ultime liti sul Mes e su Alitalia hanno indotto il leader di Italia Viva, tra i primi sostenitori dell’asse Pd-M5S, a dichiarare di essere pronto alle elezioni. In un’intervista rilasciata al Messaggero, risponde a tutte le questioni che lo riguardano.

La situazione è preoccupante. Due mesi fa avrei detto che era impossibile andare a votare, che sarebbe stato autolesionismo puro. Ora invece lo metto nel conto”. Poi Renzi puntualizza e parla di percentuali: So quello che va dicendo il Pd. E cioè che io ho paura di andare a votare perché non ho abbastanza consensi. Ma guardiamo ai fatti. Adesso, con lo scandalo di Open sui giornali Italia viva ha il 5 per cento. E questo vuol dire che con una campagna elettorale fatta bene posso arrivare anche al 10. E comunque me la gioco”.

Ma l’ex premier ci tiene a precisare che non è lui a puntare alle elezioni: “Semmai, sono quelli del Pd e dei Cinque Stelle a volere il voto. Le elezioni anticipate sarebbero un regalo ai sovranisti e infatti non sono io a voler andare a votare. Ma, come ho detto, inizio a temere per la prima volta che la situazione non regga più. Si litiga su tutto. Su Alitalia, Mes, prescrizione, riforma delle Autonomie.”

“E non si riesce a portare a casa un provvedimento perché queste continue liti paralizzano l’azione del governo. Perciò le elezioni non possono più essere un’ipotesi da escludere. Io posso anche cercare di reggere fino in fondo, ma non dipende da me…”. Renzi poi prende in esame le scelte del Governo sulle leggi dell’esecutivo Lega-m5s che non sono state modificate: Prendete il reddito di cittadinanza. Ebbene, io non ho mai visto una cosa più assurda di quella. Una roba inutile, anzi dannosa