31 Marzo 2020 - 11:22

Repubblica Ceca, un’iniziativa per salvare piccoli e grandi birrifici

repubblica ceca

L’emergenza coronavirus rischia di portare al fallimento molti birrifici della Repubblica Ceca. Nasce un’iniziativa per incentivare l’acquisto della merce deperibile

In tutto il mondo l’emergenza epidemiologica da Covid-19 sta mettendo in ginocchio molte imprese. Sono diversi i settori, da quello turistico a quello di produzione di beni destinati a bar e ristoranti, che sono messi in ginocchio. In Repubblica Ceca, in particolare, la produzione di birra è di preponderante importanza (140 litri pro capite annui) ma la chiusura dei locali rischia di portare al fallimento molti birrifici. Per questo motivo, come riporta il sito Quotidiano.net, è nata un’iniziativa volta a salvaguardare, anzi letteralmente a salvare, gli impianti di produzione della birra. Quella che è attualmente presente nei fusti e non pastorizzata, infatti, risulta essere birra altamente deperibile e qualora dovesse essere invenduta rischia di dover essere buttata.

L’iniziativa denominata Zachran Pivo, prevede la creazione di un sito al quale possono afferire tutti i birrifici che rischiano il collasso. Su questa piattaforma le aziende possono creare un proprio catalogo che i clienti possono consultare per effettuare gli acquisti online prima di ritirare la merce direttamente presso lo stabilimento.

Al momento sono 141 i piccoli birrifici che hanno aderito all’iniziativa, promossa su Facebook con la didascalia: “Migliaia di birre stanno aspettando di essere salvate. La birra fresca e non pastorizzata è deperibile. Versarne migliaia di litri nello scarico per alcuni di noi significa la fine. Volete aiutare i microbirrifici cechi?”. Il numero di birrifici aderenti cresce di giorno in giorno e l’offerta proposta nel catalogo diventa sempre più ricca.