19 Ottobre 2021 - 12:40

Riciclo carta, Italia avanti rispetto a paesi Ue

riciclo carta

L’Italia migliore in Europa per il riciclo carta, superato il target dell’85% entro il 2035 secondo l’Unione nazionale delle imprese di recupero e riciclo maceri (Unirima)

L’Unione nazionale delle imprese di recupero e riciclo maceri (Unirima) ha diffuso il rapporto 2021 sui tassi di riciclo carta dei vari paesi dell’Unione Europea. Secondo il rapporto, l’Italia nel 2020 ha superato la soglia dell’85% di riciclo di imballaggi di carta e cartone imposto entro il 2035. Con 15 anni di anticipo, quindi, il nostro Paese si attesta con un ragguardevole 87,3% di riciclo carta, attestandosi al primo posto in Europa. Nel contesto globale, nonostante sia gravato il contesto pandemico che ha messo a dura prova il settore del riciclo dei rifiuti, l’Italia grazie agli oltre 600 impianti, ha prodotto 6,8 milioni di tonnellate di carta da macero. Ha inoltre aumentato la produzione di materia prima del 3,2% rispondendo quindi al fabbisogno della stessa attualmente richiesto.

Dei 6,8 milioni di tonnellate, 4,96 sono stati destinati al consumo interno, mentre il restante è stato destinato al mercato estero. Gli impianti, inoltre, hanno fatturato oltre 4 miliardi di euro e complessivamente il riciclaggio di residui cellulosidici ha toccato la soglia dell’87,3%, attestandosi nettamente al di sopra della media europea del 73,9%. La carta, in Italia, rappresenta il 19% della raccolta differenziata totale e, pertanto, il riciclo carta è diventato un aspetto importante nei confronti dell’impatto ambientale di questo materiale.