7 Novembre 2019 - 12:52

“Rombo di tuono” compie 75 anni: Gigi Riva festeggia e si racconta

Gigi Riva

Gigi Riva ha deciso di raccontarsi attraverso le colonne de “La Gazzetta dello Sport” in occasione del suo compleanno: “Rombo di tuono” spegne 75 candeline

Tre quarti di secolo per Gigi Riva: il grande bomber tra gli anni Sessanta e Settanta, l’eroe dello storico scudetto del Cagliari nel 1970, compie quest’oggi 75 anni.

Il classe ’44 di Leggiuno ha deciso di ‘festeggiare’ il suo compleanno raccontandosi attraverso le colonne de La Gazzetta dello Sport, rilasciando una lunga intervista. “In questo giorno mi chiamano ancora in tanti, tra calciatori, allenatori ed anche i giornalisti per farmi gli auguri. Cosa mi auguro? Di stare sempre meglio.

Sul momento del ‘suo’ Cagliari, Rombo di tuono si è espresso così: “È tutto molto bello. Quando le cose vanno bene, bisogna tenere i piedi per terra e continuare a pedalare, visto che è un gran momento per squadra, allenatore e tifosi. Loro soprattutto fanno sentire dei leoni i calciatori in campo”.

Sullo scudetto del 1969-70: Quando vinci in Sardegna, nel dopo-guerra, è tutto da record. Come il Cagliari di oggi, anche noi non abbiamo mai perso in trasferta, almeno nelle prime undici partite. Poi ci fu l’infortunio in Nazionale, ma quella è un’altra storia. Oggi c’è una condizione diversa rispetto ad allora, c’è anche grande qualità con Nainggolan, Rog e Nandez. C’è la possibilità di giocarsela alla pari e la vittoria di Bergamo è il primo segnale.

Sulla Nazionale di Mancini, Riva si è espresso così: “Roberto ha la mano giusta per provare a puntare sui giovani. Dopo la mancata qualificazione in Russia nel 2018, pensavo fosse un rischio puntare su questi giocatori, invece lui ci ha visto lungo ed ha avuto ragione. La qualificazione ad Euro2020 in anticipo è la ricompensa del lavoro svolto.