E’ il primo sistema che consente di rendere accessibili i propri video ai soli protagonisti, senza lasciare tracce in rete. Si chiama Rumuki, ecco come funziona
[ads1] Con il diffondersi del fenomeno del
revenge porn, che nonostante la sua pericolosità non placa le manie di protagonismo e il voyeurismo dilagante, l’unica soluzione era creare
un sistema che, in caso di diffusione di materiale “compromettente”, almeno
limitasse i danni. Finalmente questo sistema è stato inventato, si chiama
Rumuki.
Come funziona
Rumuki è una app molto
semplice da usare, ma richiede la collaborazione di
un’altra persona. Vi spieghiamo perchè. Una volta installata, sul dispositivo (smartphone o tablet) apparirà un codice QR che il dispositivo della persona che avete scelto, probabilmente la stessa che è protagonista insieme a voi del materiale compromettente che volete preservare, dovrà leggere col proprio dispositivo. Una volta completato questo passaggio, potrete iniziare a registrare i video che volete conservare, ed è a questo punto che
Rumuki verrà in vostro soccorso. Al termine della registrazione, la app genererà
due chiavi di sicurezza, una per ogni dispositiv
o, e ognuna diversa dall’altra, che faranno si che il materiale risulti criptato.
Qualora i due utenti connessi volessero rivedere il video, dal primo dispositivo partirà una prima chiave che, passando attraverso i server del servizio, che conserveranno la chiave per una settimana, si trasformerà in una
seconda chiave. Solo in presenza di questa seconda chiave il materiale sarà visibile. Sui server saranno quindi disponibili esclusivamente queste chiavi, e non i file efettivi, rin tracciabili solo sui due dispositivi precedentemente connessi tra di loro.
E se la storia finisce?
Nel caso la storia, che ha generato il momento piccante che gli utenti hanno voluto immortalare in un video, finisse, non c’è problema.
Basterà cliccare sul pulsante “revokè” per togliere all’altra chiave l’autorizzazione ad accedere al materiale. Storia finita e filmato sparito grazie a Rumuki, che per ora è
disponibile solo per iOS. Si sta lavorando anche ad un sistema simile per agire sulle fotografie. [ads2]