Russiagate, Trump potrebbe svelare il rapporto Barr

Il rapporto del ministro di Giustizia William Barr sul Russiagate è quasi completo. Conte: “Nulla da temere”. I cellulari di Mifsud sarebbero in mano USA

Il presidente Donald Trump durante la conferenze stampa congiunta con il capo dello Stato italiano Sergio Mattarella alla Casa Bianca ha dichiarato:”Il rapporto del ministro di Giustizia William Barr sulle origini del Russiagate sara pronto presto”. A Trump erano state chieste informazioni sulle visite in Italia di Barr, che ha incontrato i vertici dei servizi segreti italiani, sulle quali il presidente del consiglio dovra’ riferire al Copasir.

Il premier si dice tranquillo e risponde, intervistato dal Corriere, “assolutamente no” alla domanda su eventuali timori per l’imminente relazione del ministro Barr. Conte sarà ascoltato dal copasir la settimana prossima.

“Capisco perché Mifsud si sia nascosto temendo per la sua vita. L’Fbi lo stava usando , gli forniva i telefoni per spiare me e Flynn e poi in seguito lo hanno bruciato nel tentativo di rovesciare il presidente. Questa è la più grossa notizia dell’anno!“. Con questo tweet Papadopoulos, ex consigliere elettorale di Trump, fa riferimento all’ex consigliere per la sicurezza nazionale, Michael Flynn, e a Joseph Mifsud, professore maltese della Link University.

Secondo il rapporto del procuratore speciale Robert Mueller, Joseph Mifsud,  nella primavera del 2016 offrì a Papadopoulos del materiale “sporco” su Hillary Clinton dei rus. La tesi di Papadopoulos è che Mifsud sia stato manovrato dall’intelligence Usa, in collaborazione con altri governi amici, tra i quali quello italiano, per gettare discredito sulla campagna di Trump.

Il legale di Flynn è riuscito ad ottenere la documentazione che attesterebbe come due cellulari utilizzati da Mifsud mettano il professore in relazione con l’Fbi. Per questo Barr potrebbe consultare quei cellulari che potrebbero svelare dettagli in più sul cosiddeetto Russiagate.