9 Ottobre 2023 - 16:51

Coldiretti Salerno: campagna castanicola in ritardo, produzione in calo

La Campagna Castanicola 2023 nella provincia di Salerno avrà un avvio ritardato di circa dieci giorni, a causa delle condizioni climatiche anomale

castagne autunno

La Campagna Castanicola 2023 nella provincia di Salerno avrà un avvio ritardato di circa dieci giorni, a causa delle condizioni climatiche anomale. Secondo le prime stime di Coldiretti Salerno, ci si aspetta una resa irregolare, con alcune zone che produrranno abbondantemente e altre in cui la produzione sarà scarsa. Tuttavia, si prevede che la qualità delle castagne sarà eccellente.

Roberto Mazzei, Capo Area Economica di Coldiretti Campania ed esperto castanicoltore, spiega che le condizioni climatiche durante il periodo di fioritura, la mancanza di piogge e le temperature elevate nell’ultimo mese hanno ostacolato una produzione ottimale.

Nonostante le sfide, c’è ottimismo per la qualità delle castagne, con i primi segnali positivi che emergono in alcune aree. Tuttavia, il periodo di raccolta subirà un ritardo di almeno 10 giorni rispetto all’anno precedente.

Attualmente, la provincia di Salerno presenta una situazione disomogenea, con produzioni variabili tra le diverse zone. Nel Cilento, ad esempio, si riscontrano produzioni altalenanti, con una presenza maggiore di castagne nelle zone più basse, mentre in quelle più elevate la produzione è limitata. Gli Alburni mostrano un calo di produzione, ma meno significativo rispetto al Cilento, mentre sulla costa la situazione è diversa.

Enzo Tropiano, direttore di Coldiretti Salerno, afferma che è ancora troppo presto per fare previsioni precise sulla produzione, ma si prevede una migliore qualità del prodotto. Tuttavia, il mercato sta risentendo delle temperature anomali, e sarà necessario attendere la seconda metà del mese per avere una visione completa dei prezzi sul mercato. Inoltre, il mercato dovrà confrontarsi con la produzione di castagne in aumento in Portogallo, Spagna e Grecia.