Salerno, Ruggi: progressi nel reparto di Pediatria
Il 'Centro Coordinamento Salernitana Club' ha donato al Reparto di Pediatria del Ruggi un macchinario che consente di monitorare gli emocromi dei bambini soprattutto di fronte all'insorgere di forme infettive
I progressi diagnostici e terapeutici in pediatria, sono strettamente correlati ad interventi tempestivi e al progresso della medicina di laboratorio.
Quest’ultima finalità è stata intercettata dal ‘Centro Coordinamento Salernitana Club’, che ha donato al Reparto di Pediatria dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, diretto dalla dottoressa Carolina Mauro, un nuovo e necessario macchinario, per i micrometodi in pediatria, che consente di monitorare gli emocromi dei bambini soprattutto di fronte all’insorgere di forme infettive.
Il macchinario infatti, riduce l’anemizzazione dei piccoli pazienti, perché grazie al suo utilizzo, viene prelevato un solo cc di sangue, a fronte di maggiori, continui e più invasivi prelievi, e nel contempo permette di seguire l’evoluzione della malattia
“Ci avete voluto bene“, dichiara la dottoressa Mauro, “e avete permesso che il nostro reparto, sia ancor più efficiente e tecnologicamente avanzato, affinché le diagnosi e le terapie siano sempre più tempestive e valide. Un sentito ringraziamento da parte della Pediatria del Ruggi e della Direzione Strategica, al Centro Coordinamento Salernitana Club e al Fornitore del macchinario, che riducendo notevolmente il costo dello stesso, ne ha reso possibile l’acquisto e la conseguente donazione.”
Il Presidente del ‘Centro di Coordinamento Salernitana Club’, Riccardo Santoro, dichiara e rinnova invece, la sua vicinanza ai bambini e ai medici della pediatria del nosocomio salernitano che costantemente lavorano con impegno, dedizione e attenzione alle cure.
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