21 Maggio 2024 - 10:46

Salerno, Ruggi con poco personale: situazione critica

Nel reparto di chirurgia dell'Ospedale Ruggi di Salerno, il personale è mancante. Il Nursind ha segnalato una situazione critica

ruggi salerno,

Una situazione sempre più insostenibile. Il Nursind di Salerno ha segnalato una modalità critica e difficile di lavoro presso il reparto di Chirurgia d’urgenza dell’Ospedale Ruggi. Sembra, infatti, che ci sia una grave carenza di personale infermieristico e operatori socio sanitari. Numerose segnalazioni pervenute evidenziano un deficit significativo che sta mettendo a rischio la qualità dell’assistenza ai pazienti.

Il reparto, con una capacità di 20 posti letto di cui almeno 4 di sub-intensiva, è attualmente gestita da soli 15 infermieri e 9 operatori socio sanitari, un numero decisamente insufficiente per garantire un servizio adeguato, soprattutto considerando le assenze per maternità e altre esigenze contrattuali. Questa situazione critica si aggraverà ulteriormente con l’arrivo del periodo estivo e il legittimo diritto del personale di usufruire delle ferie.

Ciro Ruocco, segretario aziendale Nursind, ha allertato tutti: “In previsione del periodo estivo, la contrazione di personale comporterà conseguenze gravi per l’operatività dell’unità e la qualità dell’assistenza ai pazienti. L’assistenza ai pazienti potrebbe essere gravemente compromessa se non si interviene con un immediato incremento della dotazione di personale.”

Anche Valerio Festosi, delegato Rsu/Rsa per il Nursind provinciale, ha detto la sua: “Il sovraccarico di lavoro per il personale attuale, i riposi non goduti e le deroghe illegali alla normativa dell’orario di lavoro sono solo alcune delle criticità che stiamo affrontando. Inoltre, c’è il rischio concreto di dover ridurre i posti letto disponibili.”

Paola Casale, delegata Rsa in quota Nursind Salerno, ha poi concluso: “La situazione richiede un intervento immediato per adeguare il numero di infermieri e operatori socio sanitari in servizio presso Chirurgia d’urgenza. Chiediamo alle autorità competenti di agire senza indugi per garantire un’assistenza sicura e di qualità ai nostri pazienti.”