Salone del Mobile: Milano lo rinvia causa Coronavirus

Il Salone del Mobile di Milano non si farà più dal 21 al 26 Aprile 2020 ma dal 16 al 21Giugno 2020: il coronavirus è la causa dello slittamento

Un consiglio di amministrazione fiume per scongiurare l’ipotesi della cancellazione del Salone del Mobile di Milano. Poi, la fumata bianca: la più grande esposizione fieristica del mondo in materia di arredo si farà, ma non più dal 21 al 26 Aprile 2020 come previsto, bensì dal 16 al 21 Giugno.

La causa di questo slittamento è certamente da ricercare nella pandemia generale causata dall’esplosione del Coronavirus, che avrebbe fatto mancare all’appuntamento meneghino una fetta strategica dei compratori: quei 30mila buyers cinesi e provenienti da altri Paesi asiatici che sono un punto di svolta fondamentale per il fatturato da sempre in positivo del Salone del Mobile:

“Le aziende del distretto fanno circa il 50-60% del fatturato coi mercati cinesi. Se mancano i principali buyer come si fa?”, faceva notare Vito Gaudiano, direttore della Confapi Matera (presente all’evento con circa 2200 espositori), e tra i primi a spingere per uno slittamento del Salone.

“La preoccupazione per quello che sta accadendo in Cina è grande, quel mercato è importante per tutto il settore”, lo segue Maria Porro, responsabile marketing di Porro Mobili e consigliera di Assoarredo, “E’ un segmento in forte crescita, un Paese strategico per tutti noi, una scommessa che possiamo vincere”.

Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco di Milano Beppe Sala per l’ipotesi scongiurata di cancellazione Salone del Mobile: “Milano non può fermarsi”, ha detto, “Dobbiamo lavorare perchè il virus (Covid19, ndr.) non si diffonda,ma non si deve nemmeno diffondere il virus della sfiducia”.