foto da profilo facebook ufficiale di Matteo Salvini
Dopo essere uscito indenne da numerose esternazioni molto controverse, l’ultima opera social di Matteo Salvini può costare cara in termini di popolarità e consensi al Ministro degli Interni. Lo scorso 18 Luglio, durante l’intervento del vicepremier alla trasmissione “Fuori dal coro” di Mario Giordano, era comparso un tweet di Matteo Salvini che recitava: “Meglio Topolino che l’Espresso“.
L’intenzione di Salvini era chiaramente quella di sminuire la testata giornalistica autrice dell’inchiesta sui presunti finanziamenti russi alla Lega ma il risultato ottenuto dal leader leghista è stato ben altro, grazie soprattutto a uno sceneggiatore di “Topolino“. Un tweet di Roberto Gagnor, sceneggiatore da anni della famosa rivista Disney, ha infatti colpito duramente il vicepremier: “Allora ci legga. Nelle nostre storie troverà molte cose interessanti: fantasia, cultura, tolleranza, apertura verso gli altri, coerenza, universalità“.
L’affondo di Gagnor ha messo in crisi Salvini al punto da costringerlo a rimuovere il tweet che però aveva già fatto ampiamente il mondo del web. Nelle ultime ore, Gagnor ha pubblicato un altro tweet per ringraziare i tanti utenti del social network che gli hanno mostrato vicinanza e stima: “Grazie a tutti quelli che mi hanno scritto o cercato. Non voglio fare politica, ma partiamo da queste cose: valori comuni, quelli di Topolino e oltre. In un mondo globale, attento, regolato ma aperto. Scrivere cose belle (o cercare di farlo), leggerne e guardarne molte di più“.
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