Sam Claflin al Giffoni 2018: “Tami Oldham? Ha pianto vedendo il mio Richard”

Sam Claflin per la quarta giornata del Giffoni 2018. “Tami ha pianto per il mio Richard”. Sui giovani dice: “devono imparare presto ad avere un’opinione”

Giffoni 2018, oggi in cittadella un grande ritorno. L’attore Sam Claflin è arrivato al festival per l’anteprima del suo nuovo film “Resta con me”, ispirato alla storia vera di Tami Oldham, rimasta nell’Oceano Pacifico per 41 giorni.

Sam torna al Giffoni decisamente dimagrito rispetto a due anni fa e spiega “il regista mi ha detto che sembravo tutto meno che un marinaio. Io e Shailene abbiamo dovuto perdere molti chili insieme”. Sulla sua coprotagonista dice: “è stata un’ottima compagnia ed una grande collega. Veniamo da backgroud piuttosto simili e mi è stata molto di conforto sul set quando la fatica si è fatta sentire maggiormente”. A fargli firmare il contratto, però, è stata la diversità di questo personaggio rispetto a tutti quelli che ha interpretato negli anni. “Quello che mi piace trovare nelle persone che interpreto” – dice – “è una sorta di giustizia e coerenza di fondo. Alcuni ho dovuto imparare a capirli, ma non è il caso di Richard che sento molto vicino a me. Ho dovuto studiare per riuscire ad immedesimarmici al meglio, ma è stato comunque abbastanza naturale. Come attore amo le sfide, ma anche poter dare la voce ad un personaggio che si sente vicino fa piacere, fa bene al cuore”.

La storia è ambientata nel mezzo della natura più selvaggia, ma non è inquadrata come una nemica. La lotta per la sopravvivenza è serrata, ma Tami Oldham ha insistito per non attribuire all’Oceano il ruolo di “cattivo”. “Tami è stata presente sul set e ha letto lo script del film. Nonostante alcuni cambiamenti, lo ha apprezzato. Averla lì ha reso la realizzazione del personaggio molto più reale e personale. Durante una delle scene con Richard protagonista, Tami si è seduta in un angolo a piangere. Pensavo di aver sbagliato qualcosa, invece lei mi ha confessato di essere molto commossa dalle somiglianze fra me ed il suo fidanzato. E’ stata un grande aiuto e le conversazioni con lei sono sicuramente qualcosa che non dimenticherò”.

Sam Claflin sarà il protagonista della proiezione del film delle 19:00 e successivamente terrà un dibattito con i ragazzi in sala. Alla stampa ha confessato di aspettarsi tante domande sull’ambiente e sull’Oceano. “Non sono un grande conoscitore del mare o delle problematiche ad esso collegato” – dice – “Shailene invece è profondamente ambientalista e questa sua connessione con la natura l’ha aiutata molto sul set. Io però ho imparato molto durante le riprese e vorrei saper dire di più sulla tematica. Quel che so è che informare i ragazzi è importante, soprattutto se pensiamo che sono costantemente sottoposti a notizie di tutti i tipi. Devono imparare molto prima di noi cosa significa avere un’opinione solida basata su fatti reali. Nei film che ho scelto di fare c’è sempre un insegnamento di questo tipo: mi piace passare il messaggio che non c’è niente di definitivo, di prestabilito. In Hunger Games, per esempio, si trasmette ai giovani che non sempre un governo è nel giusto. Allora bisogna combattere e per farlo bisogna sapere ciò che si fa”