Manifestazione contro la guerra a San Pietroburgo città natia di Putin
San Pietroburgo è scesa in piazza per dire no alla guerra in Ucraina. Probabile lo stop della città anche per la finale di Champions il prossimo 28 maggio
Una manifestazione per dire no alla guerra in Ucraina. Sono queste le immagini apparse su Twitter sull’account Asiablog.it in cui si vedono diversi manifestanti scendere in piazza a San Pietroburgo città natia del Presidente russo Vladimir Putin.
Il conflitto con l’Ucraina ha smosso l’intera opinione pubblica mondiale. Non solo in Russia, ma diverse manifestazioni sono partite anche a Tblisi in Georgia e Londra.
Nella stessa San Pietroburgo, nel frattempo, doveva giocarsi la finale di Champions League. Ma il precipitare della situazione del Paese che ha aperto un conflitto con l’Ucraina ha visto già pervenire una serie di richieste per lo spostamento degli eventi sportivi.
Condanna quasi certa anche da parte dell’Uefa che, probabilmente, sospenderà l’assegnazione per la sede della finale della massima competizione calcistica per club. Il campionato di calcio ucraino, al momento, è sospeso per almeno 30 giorni.
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