26 Aprile 2024 - 15:25

Scafati, sequestrati 40 kg di T.L.E di contrabbando

I finanzieri hanno sequestrato 40 kg. di tabacchi lavorati esteri e tratto in arresto un contrabbandiere

Scafati, sequestrati 40 kg di T.L.E di contrabbando un arresto

Nel rispetto della presunzione di innocenza e rimarcando che eventuali giudizi di responsabilità potranno derivare unicamente da pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che nei giorni scorsi personale del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, nel corso dell’intensificazione delle attività di controllo economico del territorio finalizzate al contrasto dci traffici illeciti, hanno tratto in arresto un soggetto originario di Torre Annunziata, già gravato da precedenti penali specifici, in quanto trovato in possesso di ben 40 kg di tabacchi lavorati esteri di contrabbando.

In particolare, i militari della Compagnia di Scafati in servizio di controllo economico del territorio procedevano al controllo di un’autovettura il cui conducente manifestava evidenti segni di nervosismo. Le Fiamme Gialle, quindi, approfondivano l’accertamento e rinvenivano, all’interno del bagagliaio dell’auto, molteplici scatole contenenti 200 stecche di tabacchi privi dei sigilli del Monopolio di Stato e sulle quali le avvertenze per i rischi per la salute derivanti dall’uso del tabacco erano presenti solo in lingua straniera.

I Finanzieri, pertanto, dopo aver esteso la perquisizione presso l’abitazione dell’individuo, sita nel Comune di Scafati, procedevano all’arresto del soggetto ed al sequestro dei 40 kg di T.L.E di contrabbando, unitamente all’autovettura utilizzata per il trasporto. In sede di giudizio direttissimo, il Giudice del Tribunale di Nocera Inferiore ha convalidato l’arresto eseguito dai Finanzieri ed ha applicato la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Scafati. La prosecuzione del giudizio, che si svolgerà nelle forme del rito abbreviato, è fissata per il prossimo 2 maggio. Sempre alta la guardia delle Fiamme Gialle verso il contrasto al contrabbando di tabacchi lavorati esteri che, tra l’altro, immessi sul mercato non essendo nota la loro provenienza, potrebbero provocare anche seri pericoli per la salute dei consumatori.