Sciopero della scuola: dall’8 al 12 novembre, ecco perché

Sciopero della scuola a partire da oggi 8 novembre, fino al 12. Docenti e studenti scenderanno in piazza. Vediamo insieme i motivi della protesta

Sciopero della scuola dall’8 al 12 novembre. Sono diversi i motivi che porteranno docenti e studenti in piazza nel mese di novembre. A partire da oggi gli studenti manifesteranno contro la scarsezza dei fondi stanziati dal governo giallo-rosso. Troppo pochi quindi gli investimenti destinati alla scuola, alla quale mancano apparecchiature e materiali vari.

Altra tematica che sta a cuore ai giovani è quella ambientale. Sulla scia dell’attivista e ambientalista Greta Thunberg, diversi studenti non andranno a scuola per dire basta al maltrattamento del nostro pianeta. Agli studenti seguiranno poi i professori, nelle altre due giornate di sciopero della scuola.

L’11 e il 12 novembre i docenti coaudiuvati dalle sigle sindacali incroceranno le braccia per protestare contro le manovre sbagliate del governo. Anche in questo caso, il malcontento riguarda le mancate promesse mantenute in materia di concorsi e assunzioni. Nello specifico lo sciopero riguarderà le nuove norme sui diplomati magistrali.

Una delle date più importanti di questo lungo sciopero della scuola, è senza dubbio il 12 novembre, giorno in cui la Anief insisterà sulla denuncia del precariato scolastico. Il problema più consistente riguarda l’immobilità degli stipendi. Sono questi tutti i motivi che mobiliteranno il personale scolastico e studenti.