Scuola, basta abilitazione e tirocini: si torna al tradizionale concorso
Scuola, per gli aspiranti docenti ritorna il concorsone, cancellati percorso triennale, formazione iniziale e tirocinio. Il Governo cancella la Buona Scuola
Nonostante le nuove regole introdotte dalla Buona Scuola Giannini-Fedeli non siano state ancora messe in pratica, il Governo ha già deciso di cambiare.
Niente abilitazione, tirocini triennali, corsi e apprendistati, per diventare insegnanti basterà un normale concorso, aperto a tutti i laureati: chi vince, sarà subito assunto.
L’ennesima rivoluzione per la scuola italiana e per gli aspiranti docenti. La novità più importante riguarda la cancellazione del percorso triennale FIT (formazione iniziale e tirocinio), che prevedeva a concorso superato un tirocinio retribuito di 3 anni.
La bozza di manovra che dovrà diventare definitiva nelle prossime settimane ed essere approvata entro la fine dell’anno, andrà a modificare il concorso e ci riporterà al tradizionale concorso, dove chi vince ottiene il ruolo.
L’aspirante docente deve essere in possesso di uno dei seguenti requisiti:
- laurea magistrale o a ciclo unico;
- diploma di II° livello dell’alta formazione artistica, musicale coreutica;
- titolo equipollente o equiparato coerente con la classe di certificazione.
Un cambiamento importante, che permetterebbe in teoria di entrare in ruolo già a 24 anni.
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