Le gaffe, nel Governo, ormai sono all’ordine del giorno. Non passa nemmeno un po’ di tempo, che subito si esprime tutta l’inadeguatezza da parte dei ministri di M5S e Lega. Oggi è toccato al ministro dell’Ambiente Sergio Costa, che ha le idee “leggermente” confuse sulla raccolta differenziata.
Durante la presentazione dell’Annuario Ispra, presentato alla Camera, il ministro ha effettuato un confronto tra Roma e Milano.
“Sulla differenziata, Milano va bene, perché è partita organizzativamente un po’ di anni fa, Roma invece è partita recentemente, da quando è arrivata la Raggi. Senza voler fare alcun endorsement, fino a 2-3 anni fa, prima della Raggi, non si parlava neanche della raccolta differenziata.” ha dichiarato Sergio Costa.
I dati, però, sono comunque negativi. Per la prima volta in un decennio, infatti, la differenziata sta calando. La percentuale del 2018 che circola negli uffici della sede dell’Ama di via Calderon de la Barca è 43,9 per cento: lo 0,4 in meno rispetto al 44,3 con cui si era chiuso il 2017.
A questo punto, c’è da chiedersi se siamo davvero sicuri che il ministro conosca a pieno i dati. O se comunque li abbia consultati.
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